Tocco finale - Corto (1928)

Buona comica muta della coppia che stavolta deve costruire una casa. Casa che naturalmente finiranno col distruggere (molto originale la trovata che nel finale farà distruggere tutto il complesso). Nel cast c'è il solito Edgar Kennedy. Bbuone musiche. Da rivalutare.

Comica muta (si sente un po’ la mancanza dei loro scambi verbali), dove i nostri eroi sono alle prese con la costruzione di una casa (saranno guai e piccoli disastri). E’ tutta basata su ruzzoloni, lavori malfatti e soprattutto, linguaggio del corpo. Dà un assaggio, a chi la vede, della bravura dei due comici, che anche solo con la presenza e la mimica sanno spesso strappare il sorriso, ma anche la vera e propria risata. Da vedere.

Celebre comica muta, costruita assai meglio della casa che il duo deve finire di edificare. Stan Laurel qui è grandissimo ed è all’origine di quasi tutti gli eventi divertenti, a partire dalla straordinaria gag dell’interminabile asse, che continua, più o meno variata, dopo otto decenni, a popolare le “Candid Camera” dell’intero globo. Gustosissima.

Stanlio e Ollio costruiscono una casa, e si può intuire il risultato del loro "tocco finale"... Bella comica, imperniata sul più classico slapstick e sul carattere imbranato-saccente della coppia. Ritmo serrato e invenzioni a raffica su tutto il ventaglio possibile di gag in tema, da Ollio che inghiotte i chiodi che mette in bocca alle assi di legno che diventano minacciose per l'incolumità, fino al dito mancante nel guanto di Stanlio. Ben dosati anche gli interventi di terzi: l'infermiera del vicino ospedale e l'incauto poliziotto.

Stanlio e Ollio devono costruire sotto compenso una casa fatta di assi di legno. Ne combineranno di tutti i colori. Grandissime gag e risate a ripetizione in questa comica. E' davvero una spasso vedere Ollio che inghiotte chiodi a ripetizione e Stanlio che continua a spostare l'asse di legno su cui Ollio cade sempre. Bravi, come spalle dei comici, l'infermiera del ricovero e il poliziotto. Siamo di fronte all'ABC della comicità. Evergreen.

Gustosa comica muta con ampio uso dello stile slapstick che regala numerose risate grazie alle gag della coppia Laurel e Hardy (ma non è da meno il resto del cast). Il tutto procede con un ritmo veloce e di conseguenza si riesce a godere totalmente della bravura dei due comici. Non un momento di stanchezza. Da vedere.

Comica muta assai divertente, con i nostri eroi alle prese con la costruzione di una casa; ovviamente combinano guai di ogni tipo. Alta la qualità delle gag comiche che nascono soprattutto dalle azioni sconsiderate di Stanlio. Leggermente in calando la parte finale con lanci di pietre che, seguendo uno schema assai scontato, colpiscono le persone sbagliate generando il solito parapiglia.

Quale migliore occasione della costruzione di una casa per una comica di Laurel & Hardy. Il tocco finale è un piccolo classico della comicità, ricco di situazioni brillanti memorabili, dalla scala portata da Stanlio da entrambi i lati (situazione ripresa più volte nel cinema comico), ai chiodi inghiottiti da Ollio, alle rovinose cadute di entrambi. Buona l'interazione e la prova degli altri due attori impegnati, in particolare l'interprete del poliziotto vittima dei pasticci del duo. Notevole.

Grandiosa comica muta. Stanlio e Ollio devono ultimare una casa in poche ore, premio una ricca ricompensa. Non tutto andrà per il verso giusto e alla fine si mette di traverso pure un uccellino... I due nostri amici sono in gran forma ma fanno un bel lavoro anche i fidati comprimari. La colonna sonora in sottofondo è quasi commovente, da quanto è bella. Leggero calo nell'ultima parte, ma l'ultima inquadratura vale un applauso. Imperdibile!