The tune - Film d'animazione (1992)
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Titolo originale: The Tune
Anno: 1992
Genere: animazione (colore)
Regia: Bill Plympton
Cast completo di The tune
LE LOCATION
Tutti i commenti e le recensioni di The tune
TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/09/21 DAL BENEMERITO SCHRAMM
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- Grande esempio di cinema:
Schramm
Alla ricerca del suono perduto, si diventa diapason tragico(s)mici. Con un mastodonte del cinema oltre l'arcobaleno come Plympton, “meno ispirato” e “opera minore” son locuzioni da usare andandoci piombati. Per quanto baricentriche, sarebbe comunque come concludere che 30 megatoni sono meno potenti di 50. La magnitudo di questo suo primo imballo carico di acido picrico sarà anche più contenuta che in alte cariche future, ma quando Bill diventa sciamannato polygen di pareidolie e detonatore del subconscio di ogni deità, si perda chi può, chi vuole, chi deve. Che dire, Schwanzstück!
MEMORABILE: Il Saggio; L'hotel della tristezza; La lite.
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- esordio nel lungometraggio per plympton, che già alla sua prima traversata usa la pausa per meglio coglierci a difesa abbassata quando il suo senso dell'illimitato applicato alla fantasia diventa un ballo excelsior di esplosioni di halifax. ovviamente, e come sempre, raccomandato a chi ancora non ha idea di cosa sia capace quest'uomo quando decide che nessuna forma è al sicuro come a quanti già un'idea più o meno precisa se la son fatta.
container su container di roba delle più eccellenti.
unico grandissimo limite, la fruizione obbligatoria in originale, per meglio godere dei molteplici calembour in rima, altrimenti intraducibili (non esistono difatti, caso unico di tutta la sua filmografia, sub ita).Ultima modifica: 2/09/21 19:16 da Schramm - Schramm ebbe a dire:
esordio nel lungometraggio per plympton, che già alla sua prima traversata usa la pausa per meglio coglierci a difesa abbassata quando il suo senso dell'illimitato applicato alla fantasia diventa un ballo excelsior di esplosioni di halifax. ovviamente, e come sempre, raccomandato a chi ancora non ha idea di cosa sia capace quest'uomo quando decide che nessuna forma è al sicuro come a quanti già un'idea più o meno precisa se la son fatta.
container su container di roba delle più eccellenti.
unico grandissimo limite, la fruizione obbligatoria in originale, per meglio godere dei molteplici calembour in rima, altrimenti intraducibili (non esistono difatti, caso unico di tutta la sua filmografia, sub ita).
Grazie per la dritta! Conoscevo il titolo ma non avevo mai approfondito la questione. Aggiungo alla lista!! :) - grazie Schramm, l'avevo già adocchiato considerato il regista ma purtroppo per me "no sub no party".
- Me lo segno, ma per ora - senza sub - è off limits.
- Grazie per la segnalazione! Al limite si può provare con i sub inglesi, che forse rendono più comprensibili i giochi di parole...
- Grazie mille Schramm, provo a recuperare anche questo titolo di Plympton, che non avrei conosciuto se non grazie a te. Un saluto a presto...Kinodrop!Ultima modifica: 11/09/21 19:17 da Kinodrop
