The sacrament - Film (1989)

Una famiglia piuttosto stramba quella che si ritrova per la classica riunione rituale, trasformata in occasione di rancori e isterie, su cui incombe il rapporto che lega il giovane nipote gay con il carismatico prete. Atmosfera cupa e morbosa alla Tennessee Williams, ma dalla narrazione più sfilacciata, che tende a perdersi, o forse solo a ristagnare, in situazioni che lavorano sull'accumulo di stranezze piuttosto che sulla complessità psicologica. Film comunque intrigante e intenso nel finale, nonostante una regia non sempre efficace.

Per arrivare all'unica scena significativa - quella del morboso finale tra il giovane omosessuale e il prete - all'interno di questa contorta storia psicologica, bisogna sorbirsi estenuanti e forzate diatribe tra i membri di una famiglia riunitasi in occasione di una commemorazione. Un dramma vecchio stampo che dal serio diventa faceto, perdendosi in grottesche situazioni di cui si stenta a capire il senso. Una galleria di tic e nevrosi per un kammerspiel che ripete maldestramente il cliché delle reunion in cui tutti si accusano di tutto, ma senza una sintesi degna di interesse.