The girl and her trust - Corto (1912)

Abbastanza misterioso il motivo che abbia spinto D.W. Griffith a "rifare" un suo corto dell'anno precedente, senza grosse variazioni nella trama. Qui c'è più movimento (una lunga, forse troppo, sequenza riguardante l'inseguimento del treno ai due malviventi in fuga), ma le novità latitano. Attori nella norma (molto enfatici in certe scene, come spesso succedeva ai tempi del muto) per un prodotto che non delude, ma neppure entusiasma troppo.

Probabilmente Griffith si è reso conto delle pecche di The lonedale operator (avvio lentissimo, finale compresso) e dopo un anno ne gira un buon remake, che visto con l’altro rappresenta una vera e propria lezione di modernizzazione del linguaggio narrativo e filmico. Il ritmo dell’azione è ben sostenuto, e tolta la zavorra iniziale, il regista può lavorare più ampiamente ed efficacemente su due parti di grande presa: l’assedio claustrofobico con montaggio alternato alla Lonely villa, e l’inseguimento, confezionando un film appassionante.