The free will - Film (2006)

Non ci sono correzionali farmaci terapie deterrenti ammortizzazioni sociali sportive o toppe relazionali che tengano: alla propria congenita natura di predatore sessuale prodotta da una società fondata sul disadattamento non si sfugge. L'avvio dà risme di carta bianca al male estremo, che la lorda a dovere piacere potere, per poi incrisalidarsi in un'idea para-dumontiana di cinema, scatramata però da tutto quanto rende spesso Dumont impercorribile, per dirci che i rimedi non sono mai estremi quanto il male e che di esso soffre più lo stupratore della vittima. 145' di tutto rispetto.