Robinet padre e figlio - Corto (1912)

Padre e figlio, di nascosto dalla famiglia, corrono dalle rispettive amanti all’insaputa l’uno dell’altro. Il meccanismo è divertente e conduce facilmente verso una conclusione da commedia boulevardier: la comicità è nella situazione, ben illustrata e soprattutto ben interpretata dai due attori, che non rinunciano – soprattutto Perez – all’aggiunta di qualche ulteriore vezzo caricaturale come i saltarelli. Ma sono gag come quella della preparazione e uscita da casa a rendere tutto sommato piacevole il cortometraggio.

Grazioso corto con (e di) Marcel Perez (Robinet). Lui e il padre (Ernesto Vaser, perfetto per il ruolo del viveur), non appena la madre si addormenta, filano fuori casa per i loro appuntamenti galanti. Ovviamente finiscono nello stesso ristornate, per cui… Storiella ben ritmata, con qualche momento gustoso (il padre che scopre Robinet mentre pure lui vuole uscire, la ripresa dall’alto col padre che si infila le scarpe sulla soglia, la sala del ristorante divisa in due parti con la macchina che si sposta lentamente...). Sette minuti abbondanti spesi discretamente.