Picnic per gli orfanelli - Corto (1936)

Come al solito Paperino è il mattatore del cartone, tanto che riesce a rubare la scena a Topolino. L'animazione è perfetta e Sharpsteen si dimostra abile a gestire entrambi i personaggi. Non male anche le musiche del solito Oliver Wallace. Da riscoprire.

Di questo cortometraggio nel '41 fu fatto un remake. La storia, in entrambi i casi, è quella di una festa per orfani organizzata da Paperino, Topolino e Pippo. La storia è ambientata in un parco, dove i tre fanno un pic-nic. Cult la sequenza con la mosca che insidia Paperino. Animazione essenziale ma efficace.

Topolino e Paperino organizzano un picnic in campagna per un nutrito gruppo di orfanelli che si riveleranno delle vere e proprie pesti. A farne le spese la solita vittima sacrificale Paperino. Non memorabile per una certa ripetitività e prevedibilità delle gag, Picnic per gli orfanelli è comunque un divertente cortometraggio impreziosito da una buona grafica e una buona tecnica di animazione

Il titolo dice già tutto tranne che gli orfanelli sono in realtà monelli scatenati che fanno impazzire Paperino prima sottraendo le cibarie e poi torturandolo con le api. Il cartone ha un buon ritmo e non manca di trovate divertenti. Quel che non convince è proprio l'idea di partenza, e cioè la banda dei piccoli birbanti che sembra una vera associazione per delinquere, con azioni ripetitive (il furto della pappa) e spropositate. E poi il personaggio di Topolino, pure presente, scompare a un certo punto rivelando un difetto di sceneggiatura.

Topolino e Paperino (orfani di Pippo) vanno in campagna insieme agli orfanelli visti anche in Spettacolo di beneficenza e Il circo di Topolino. Mentre Topolino gioca a mosca cieca, Paperino è oggetto di scherzi e beffe ad opera dei piccoli. Il corto si incentra molto di più su Paperino ed è abbastanza divertente; si ha un po' l'impressione di una generale ripetitività nelle idee (vedi con le api) ma ci si diverte.

Animazione graziosissima (da notare quando Topolino gioca a mosca ceca e il giramento di testa è rappresentato come uno sdoppiamento del personaggio) ma gag alquanto prevedibile, ed è forse a partire da qui che gli orfanelli (già visti in altre occasioni e si rivedranno ancora in futuro) iniziano a stancare (la struttura del cartone è sempre quella: Paperino e Topolino gli organizzano qualcosa e questi ringraziano facendo danni a non finire). Come al solito in queste occasioni ad incassarle di piu è Paperino e Topolino d'un tratto scompare.