Perdono - Film (1952)

Melodramma a tinte gangster/noir e dosi di poliziesco. Un bel mix, insomma. In sostanza è un prodotto sentimentale costruito tutto intorno (e per) il personaggio interpretato dalla Crawford ed esaltarne le capacità da diva ormai non più giovanissima ma di grande forza espressiva. Il risultato è di una pellicola non indimenticabile e tuttavia interessante; si lascia vedere e ha motivi di incuriosire grazie alla suddetta ibridazione di generi, che è la sua cosa migliore.

Amante e complice di un criminale, una donna deve sottoporsi ad una rischiosa operazione per non perdere la vista. Quando il medico che l'ho operata si innamora di lei, potrebbe cambiare vita, ma c'è di mezzo il fellone, pazzo di gelosia.. Sentimentale con venature noir in cui Crawford pur ultracinquantenne continua ad essere credibile come donna di classe che attira i maschi come carta moschicida, soprattutto per merito dei grandi occhi, ora languidi ora imperiosi. Poco credibile nei suoi eccessi melodrammatici, ma apprezzabile proprio per merito di essi.