Paperino imbianchino - Corto (1948)

Il povero Paperino si ritrova di nuovo la pestifera mosca tra i piedi, proprio mentre sta decorando la casa (nello specifico sta mettendo la tappezzeria). L'animazione è abbastanza bruttina e la storia non è svillupata come dovrebbe. Dedicato solo agli appassionati.

Paperino, ale prese con una carta da parati floreale, si prende gioco di un'ape che scambia i fiori dipinti per veri, ma anche se quest'ape è decisamente sfortunata tutti dovrebbero sapere che con questi insetti è meglio non scherzare... Anche se il conflitto con un'ape lascia prevedere l'esito, questo cartone riesce a essere molto originale e nient'affatto scontato. Molto piacevole, e con un divertente finale. Il titolo ha un gioco di parole tra "decoratore d'interni" e "decoratore scadente".

Una piccola ape disturba Paperino (attirata dai motivi floreali della tappezzeria), intento in lavori di ristrutturazione. Cortometraggio che sfrutta una delle situazioni più tipiche del famoso papero, l’interazione cioè con piccoli animali; il tutto con gag piacevoli e una discreta animazione.

Paperino sta attaccando una carta da parati a tema floreale in casa quando decide di fare un po' di dispetti alla solita ape. Scatena così una delle guerre più divertenti da lui intraprese, piena di gag simpatiche e un finale davvero spassoso. Il ritmo c'è, l'animazione è buona ed è divertente l'idea di far cantare lo stesso motivetto sia al papero che al suo antagonista.

Il nostro povero Paperino non può stare tranquillo nemmeno quando si decide a mettere la tappezzeria in casa. Il motivo a fiori scelto attirerà una vespa monella. Il canovaccio è sempre lo stesso con il papero che si prende beffe del personaggio di turno, per venire poi punito per le sue malefatte. Il corto decolla nel momento in cui Paperino si ritrova appeso al soffitto cercando di evitare il pungiglione. Molto divertente.