Natural city - Film (2003)

Chiaramente ispirato a Blade Runner, Natural City è stato uno dei film più costosi del cinema coreano. Molta computer grafica, sparatorie a non finire e paessaggi futuristici: ecco, è tutto quì. Una sorta di blockbaster americano. Comprensibile per gli enormi investimenti ma lontano anni luce dal cinema cui la Corea ci ha abituato. La regia frenetica si accentua nelle scene di combattimento dove vengono impiegate le più recenti tecniche di ripresa. Tutto però vien fatto senza animo. Sigh.

Film decisamente spettacolare di produzione coreana, Natural City non si può dire un'operazione del tutto riuscita. Decisamente godibile per quanto attiene ad ambientazione, fotografia ed effetti speciali (le scene d'azione sono decisamente ben realizzate), il film è però poco riuscito rigurado alla sceneggiatura (confusa e poco originale con parecchi rimandi a film precedenti, in primis Blade Runner) e alla caratterizzazione dei personaggi poco incisiva.

Melenso polpettone travestito da fantascienza che gioca sul campo di Blade runner uscendo dallo scontro con le ossa rotte. Ovviamente il paragone tra i due film è improponibile, ma questo va da sè. Non bastano effetti speciali all'avanguardia (ma neanche troppo) e qualche scena d'azione per destare l'attenzione dello spettatore, soffocato dalla letale dose di melodrammaticità che esce dallo schermo. Noioso e pretenzioso: non saprei proprio a chi consigliarlo.

Non ci siamo proprio. Si presenta come il film più costoso mai prodotto in Corea, ma era meglio destinare tutti quei soldi ad altro (opere di bene?). La storia dovrebbe essere nelle intenzioni struggente, intensa e degna della migliore tradizione oriental-fumettosa. Il problema è che non capendo nulla della storia, per quale ragione uno spettatore dovrebbe struggersi? Espressioni pregne di sentimenti incontenibili, lunghe inquadrature fisse con profili e sfondi futuristico-decadenti. Il tutto scimmiottando Blade Runner. Da evitare. Palle 1--.

Impresentabile sotto molti aspetti. La storia d'amore tra R e Ria è lunga e risibile. La scopiazzatura dei film occidentali (Blade runner, Matrix, Terminator) avviene senza pudore e originalità. Ruoli banalotti, attori poco espressivi e veramente poco pathos in tutta la storia. Scene di combattimento nella media, certo quelle pesanti tute di gomma rendono il tutto fumettoso (l'unica cui donano è la cyborg cattiva, tale Kim Hyo-seon, che però si sacrifica troppo presto).