Mirush - Film (2007)

Lasciatosi alle spalle i traumi familiari e sociali, il quindicenne Mirush emigra clandestinamente dal Kosovo alla Norvegia, alla ricerca di un padre idealizzato e assente. La realtà e l'ambiente saranno molto duri e la figura paterna si rivelerà in tutta la sua pochezza morale con tragiche conseguenze. Un duro racconto sulle asprezze dei rapporti padre-figlio e sull'incomunicabilità dei sentimenti, realizzato senza divagazioni e senza indulgere al patetico sempre in agguato. Straordinaria, per intensità e verità, la prova attoriale di Muarremi, che svetta sul resto del cast. Forte.

Un ragazzino fugge di casa per raggiungere il padre immigrato anni prima a Oslo come altri kosovari in cerca di lavoro ma l'uomo, che gestisce una pizzeria ed ha una nuova compagna, ha troncato ogni rapporto col passato e non lo riconosce... Bel film, duro e puro come lo sguardo di Muarremi, eccezionale nei panni del protagonista risentito per l'abbandono paterno ma anche disperatamente bisognoso di affetto. Peccato per una svolta nel finale che aumenta ulteriormente la drammaticità della storia ma mal si accorda con il carattere del personaggio come descritto in precedenza.