La morte di pietra - Film (2008)

Confuso polpettone di Lippolis che si gioca le carte della casa infestata e della pietrificazione umana in una trama noir piuttosto scontata ma plausibile. Cast semiamatoriale che riesce a banalizzare ulteriormente uno script decisamente deficitario, con la Garuccio e la Maestri che perlomeno ci mettono un po' di impegno. Regia molto acerba che deve anche fare i conti con un budget risicato che umilia sul nascere qualsiasi iniziativa. Ritmo estremamente lento. Il vero mistero è cosa ci facciano due come Bucci e Claudio Simonetti in un film del genere. Mah! Ai limiti del guardabile.

Fabio si trasferisce in un paesino di montagna per studiare un libro misterioso, poi se ne dimentica per tutto il film distratto da un fantasma e dal gruppo di balordi più noioso e casto della storia del cinema. Horror senza tensione e spaventi ma sarebbe il meno: difficile dire cosa sia peggio tra le prove attoriali, la confezione da hard povero anni 80 e la sceneggiatura confusa e ingarbugliata. A dare il colpo di grazia definitivo un ritmo a velocità lumaca addormentata e un colpo di scena caro alla Sip. Anche le musiche di Simonetti sono inferiori ai suoi standard abituali.