La maledizione della strega - Film (2018)

Tornata nel paese dove anni prima la madre, presunta strega, era scomparsa dopo un triplice omicidio, una ragazza farà i conti con maldicenze popolari e diversi strani "incidenti". Coming-of-age in salsa orrorosa per uno psicodramma femmineo non particolarmente originale (la stregoneria non è una tematica nuova al genere) e solo moderatamente suggestivo (i climi cupi, che emanino dalle sfumature morbose della vicenda o dalle location palustri, appaiono piuttosto standardizzati), ma non del tutto inefficace, specie durante l'atto finale, fra twist e svolte maligne. Quasi sufficiente.

Un'adolescente torna col padre al paesello natale dove la madre tacciata di stregoneria scomparve dopo fatti cruenti. Il ritorno sarà duro e la pellicola sottolinea le discriminazioni della superstizione popolare (come in precedenza alcuni vecchi film di folclore italiano) soprattutto al rinnovarsi di morti e sparizioni. In definitiva assistiamo a un discreto dramma a tinte horror, con suggestive atmosfere nella palude tra feticci stregoneschi blairiani ed elementi misteriosi in bilico tra psicologia e soprannaturale, fino al twist finale. Una visione ci sta.