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TITOLO INSERITO IL GIORNO 30/12/07 DAL BENEMERITO LOVEJOY
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Lovejoy 30/12/07 20:55 - 1823 commenti

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A Roma, nel 1978, uno scrittore americano e una fotografa sono coinvolti involontariamente nel rapimento di Aldo Moro. Da un romanzo basato su quei tragici avvenimenti, il regista John Frankenheimer trae quello che rimarrà sempre il suo film più brutto. Storia e personaggi inverosimili, dialoghi improbabili e attori, tolto il nostro Mattia Sbragia sempre eccellente, inguardabili. Alla sua uscita il film passò inosservato. Poi venne ripescato a causa di Basic Instict. E anche qui la Stone è impegnata in una scena molto erotica.

Capannelle 26/08/08 15:33 - 4399 commenti

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La regia abbozza uno stile da film verità e una trama contorta al massimo ma fallisce miseramente, confezionando temi banali e situazioni da farsa (es. la Stone che, fotografando una rapina, esce indenne dalle pallottole dei cattivi). Si segnalano le prime contorsioni erotiche della Stone e la fondamentale presenza di Traversa (il mitico "Ferrini") in un ruolo minore. Solite location gradite agli americani: le viuzze di Roma, Venezia, la campagna romana.

Galbo 9/02/13 09:06 - 12380 commenti

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Il bravo John Frankenheimer in caduta libera artistica con questo film di ambientazione italiana, probabilmente il più scadente della sua produzione. La storia è incentrata sulle vicende di un giornalista americano che si intersecano con quelle del terrorismo nel nostro Paese. Poco o nulla da salvare: sceneggiatura scritta con i piedi, personaggi impresentabili e un gruppo di attori decisamente non in parte.

Vito 12/01/18 01:39 - 695 commenti

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Film, realizzato stavolta dagli americani, sul caso Moro. Considerato il meno riuscito di Frankenheimer per la trama forzatamente ingarbugliata, gli anacronismi e la solita Italia da cartolina (questa volta però eccessivamente militarizzata)! In realtà non è proprio così male, grazie al buon ritmo e a qualche scena d'azione ben piazzata. Bravi la Golino, Pankow e McCarthy, mentre la Stone c'entra proprio come i cavoli a merenda. Incredibili Sbragia (con barba e capelli alla Venditti) e Traversa brigatisti!

Ultimo 12/01/20 21:34 - 1653 commenti

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Un film americano sul caso Moro e le brigate Rosse, da non considerarsi un capolavoro ma comunque guardabile. La prima parte è la peggiore a causa di una vicenda che stenta a decollare, salvo rifarsi nel secondo tempo con un paio di scene d'azione ben piazzate. Prova del cast nella norma, con diversi volti noti del nostro cinema (la Golino, Traversa, Sbragia); fuori contesto Sharon Stone, apprezzabile solo per l'estetica.

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