Kim - Film (1950)

Kim
Locandina Kim - Film (1950)
Media utenti
Titolo originale: Kim
Anno: 1950
Genere: drammatico (colore)

Cast completo di Kim

Dove guardare Kim in streaming

Lo trovi su
Vai alla pagina Amazon Video

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Tutti i commenti e le recensioni di Kim

TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/04/07 DAL BENEMERITO PUPPIGALLO
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 7/04/07 10:25 - 5437 commenti

I gusti di Puppigallo

Il giovane orfano Kim, scaltro, indisciplinato e all’occorrenza ladruncolo, sarà una pedina fondamentale nel “Grande Gioco” (inglesi vs ribelli indiani). Divertente, leggero (ogni tanto un po’ meno) film d’avventure, di spionaggio e di guerra, e chi più ne ha più ne metta. Il tutto però amalgamato bene, con ritmo pressoché costante (solo qualche rallentamento), un protagonista (Kim) bravo e convincente, e un Flynn (ladro di cavalli afghano, amico degli inglesi) molto simpatico, quasi fumettistico. Qua e là belle trovate (l'ipnosi). Riuscito.
MEMORABILE: Il rapporto tra kim e il santone.

Myvincent 28/01/14 08:01 - 3930 commenti

I gusti di Myvincent

Rudyard Kipling in Technicolor convince alquanto in questa storia di imbrogli e spionaggio dove protagonista è un ragazzo inglese vivacissimo che si finge indiano per evitare l'odiata scuola. Avventure esotiche, paesaggi affascinanti fanno da sfondo, mentre la trama si dipana e si complica con intrecci imprevisti. Un libro più per adulti che per bambini. Brillante prova per Dean Stockwell, attore prodigio.

Daniela 7/04/17 18:37 - 13138 commenti

I gusti di Daniela

Orfano di un soldato irlandese cresce in strada facendosi passare per indiano fino a diventare discepolo di un anziano e saggio lama, finché la sua vera identità viene scoperta... Prendendo spunto dal romanzo di Kipling, la storia di questa piccola spia al servizio del governo inglese viene raccontata in un film avventuroso picaresco e coloratissimo che ne fa dimenticare gli aspetti colonialistici meno gradevoli. Dean Stockwell, con suo simpatico visetto impertinente, è il protagonista assoluto, mentre Flynn, in una inedita versione esotica e rossobarbuta, si limita a fargli da spalla.

Paul Lukas HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina La signora scompareSpazio vuotoLocandina 20.000 leghe sotto i mariSpazio vuotoLocandina Scadenza all'albaSpazio vuotoLocandina 55 giorni a Pechino
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Daniela • 3/12/19 06:03
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    x Myvincent

    Nel tuo commento scrivi che per Dean Stockwell fu un esordio brillante.
    In realtà, nonostante avesse appena 13 anni al momento delle riprese, Stockwell era già un attore navigato, avendo esordito sullo schermo anni prima ne "La valle del destino" di Tay Garnett (1945), a cui erano seguiti vari film di rilievo, alcuni dei quali come protagonista: Il ragazzo dai capelli verdi diretto da Joseph Losey (1948) e Naviganti coraggiosi (1949) di Henry Hathaway.
  • Discussione Zender • 3/12/19 07:27
    Capo scrivano - 48561 interventi
    Sì, prima di scrivere di esordi date sempre un occhio a Imdb. Non ci vuole tanto ed evita cose del genere. Cambiato.
  • Discussione Myvincent • 3/12/19 08:00
    Gestione sicurezza - 50 interventi
    Ho scritto che fu un esordio brillante, perché brillante fu il successo commerciale del film legato al suo ruolo di primaria importanza. So benissimo, grazie all'amore dei miei per il cinema, che Stockwell fu un "bambino prodigio".
    Del resto se ho scritto quello che ho scritto, l'avrò senz'altro letto da qualche parte. Non mi avvalgo della facoltà di scrivere senza prima documentarmi un po'.
    Comunque ringrazio la sapientissima Daniela per la sua digressione, ma è stato solo un voler punteggiare il ruolo di brillante outcome di un attore già apparso altrove.
  • Discussione Zender • 3/12/19 08:44
    Capo scrivano - 48561 interventi
    Non ho capito, Myvincent. Se sapevi che era un bambino prodigio perché hai scritto esordio? Se l'hai letto sappi che è pieno di gente che scrive senza documentarsi, quindi oggi che non serve essere sapientissimi per aprire una pagina di Imdb magari fallo anche tu. Un tempo si usava la parola "esordio" perché non esistevano strumenti in grado di controllare al volo se si trattasse davvero di un esordio e io stesso mi sono accorto di aver scritto spesso "esordio" per averlo letto scoprendo poi che di esordio non si trattava affatto.
    Ti soffermi sul "brillante" ma il punto era che è sbagliata la parola "esordio", non certo "brillante". Esordio ha un significato preciso e uno che fa film da cinque anni anche da protagonista non esordisce, tutto qui.
    Quindi appunto, sempre grazie a chi fa notare queste inesattezze.
    Ultima modifica: 3/12/19 08:44 da Zender