Insuperabili X-men - Serie animata (1992)

Prima serie d'animazione (della Marvel) dedicata al gruppo di persone (supereroi) con particolari doti capitanate da un dottore su sedia a rotelle. Un gruppo di eroi che ho sempre apprezzato; vengono portati sullo schermo con una discreta capacità tecnica, molto meglio che nel seguito.

I mutanti dello scrittore Chris Claremont e del disegnatore Jim Lee in tutto il loro splendore. Dopo la falsa partenza de "L'audacia degli X-men" del 1988, nel 1992 s'ingrana la marcia e si parte alla grande. Dall'arrivo nella squadra della giovane Jubilee agli scontri fra Wolverine e Sabretooth (e fra il professor Xavier e Magneto), passando per la minaccia delle Sentinelle e la saga di Fenice. Ottimo serial, il primo della Marvel con la tipica continuity fumettistica in ogni episodio animato.

Tra i più intriganti personaggi dell'universo Marvel, soggetti con superpoteri emarginati dalla società che li tratta come diversi, ed oggetto di una buona serie cinematografica (specie per i primi due episodi), gli X-Men trovano un trattamento discreto in questa serie di cortometraggi caratterizzata da buone storie e da grafica ed animazione di buon livello.

Storico serial di animazione con memorabili personaggi della Marvel. Divertente, ben animato e diretto, vede i suoi pregi migliori in personaggi gustosamente caratterizzati (chi non conosce Wolweryne o le gigantesche sentinelle?) e in storie ben realizzate. I film magari approfondiranno un po' di più il versante psicologico (anche perchè destinati ad un pubblico più ampio), ma come serie a cartoni non ho davvero nulla da rinfacciargli. Buonissimo il livello.

Da enorme appassionato dei fumetti degli X-men, questa serie mi ha soddisfatto e non poco! Le sceneggiature ispirate a quelle del ciclo di storie scritte da Chris Claremont negli anni 70 sono autentiche perle. Delude solo il fatto che sia stata fatta una cernita di mutanti, per cui personaggi notevoli come Colosso, Nightcrawler, Arcangelo e Uomo Ghiaccio qui recitano da guest.