En avant la musique - Corto (1907)

Inizio strepitoso, benché sia ripreso da Méliès, con le teste dei musicanti che si staccano dai corpi e volano a rappresentare alcune note nel rigo musicale. Medio il livello della parte centrale, ma finale sorprendente, con i sonatori che, rimpiccioliti, paiono camminare, a mo' di equilibristi, su una fune sospesa nel vuoto. Notevole.

Chomon continua l'opera di emulazione delle trovate di Méliès, sia pure con qualche anno in ritardo. Qui ritornano le note-testa sul pentagramma come nel Mélomane e altre tipiche variazioni sul tema musicale. Il corto è comunque ben fatto e godibile, soprattutto per la scorrevolezza e per qualche tentativo di originalità rispetto all'ingombrante genialità del Maestro, come la passerella finale dei musicisti in formato mignon.

Corto che ricorda molto le opere di Melies, senza però essere molto significativo. L'idea di usare la scala musicale come soggetto (con le varie teste sulle note) è simpatica, ma il tutto a mio avviso non viene degnamente realizzato dal punto di vista scenico. Minore.