Dobbiamo stare vicini - Film (2024)

Commedia poco ispirata, che narra in modo blando e con poca verve delle vicende di un condominio dove viene rivenuta una cassaforte murata tra le intercapedini di due appartamenti. Si ride poco e il cast sembra spento, tranne forse un Izzo che almeno vince in simpatia. Girato correttamente ma mal servito dallo script, che inoltre inserisce dialoghi seriosi a caso (tremendo quello al bar con Conticini) e una storia gay abbozzata male solo come concessione alla modernità. Paolantoni incredibilmente sempre fuori registro, di gran classe la Fabrizi.

Davvero modesto. L'idea di ambientare la vicenda in un condominio non è di certo originale, ma avrebbe potuto suscitare qualche interesse; peccato per lo sviluppo troppo banale della vicenda, alla quale si accompagna un cast sottotono (solo Conticini e Izzo cercano di tenere in piedi la baracca...). Nel complesso si guarda con poco interesse e scivola presto nel dimenticatoio. Evitabile.