Diverso come me - Film (2017)

La strana amicizia tra un ricco mercante d’arte in crisi con la moglie e un senzatetto collerico. Un film sui valori della vita, sulla solidarietà e sule seconde occasioni. Realizzato con cura, si avvale di una efficace ambientazione e sulle buone interpretazioni di Greg Kinnear, Dijmon Hounsou e Renée Zellweger. Il suo limite principale è una sceneggiatura intrisa di buonismo e il tono generale stucchevole della pellicola. Buono il doppiaggio italiano. Vedibile ma non memorabile.

Per farsi perdonare una scappatella dalla moglie pia e compassionevole, un ricco mercante d'arte inizia a prestare volontariato in una mensa per poveri, diventando amico di un anziano senzatetto solo in apparenza collerico e violento... Storia edificante con tutti i crismi che mixa il valore salvifico dell'amicizia al di là dei pregiudizi razziali, il cancer-movie con annessi strazi e infine pure la necessità di riconciliarsi con il proprio passato. Simile materia avrebbe avuto bisogno di una regia meno scolastica e qui invece si naviga nell'ovvio più ricattatorio, sprecando il discreto cast.

Un'amicizia particolare, di quelle che non ci si aspetta, di quelle che forse e purtroppo nel mondo reale non esistono. Bella pellicola che mostra un parte di mondo che spesso finisce nell'indifferenza generale ma qui viene invece messo in primo piano. Il film ci mette un po' a decollare ma quando lo fa il risultato è decisamente positivo. Nota di merito il fatto che si racconti una storia vera.