Note: Sequel di "Death scenes" (1989), riprende il discorso dagli anni 40 fino al 92, ne esiste anche un terzo episodio, prevalentemente incentrato sul conflitto interetnico jugoslavo.
Bougas bissa e supera se stesso servendosi di un inesausto ed estenuante bric-a-brac di repertoriato che fa davvero vacillare (su tutti, il famigerato suicidio uncensored di Budd Dweyer). Al termine l'impressione è di essere passati in un tritacarne ed esserne usciti vivi. Anche qua, malgrado l'indubbio interesse per alcuni documenti (specialmente quelli che provano la falsità di certi miti legati a Manson) l'umore funebre è di quelli che neutralizzano prevaricano soffocano ed è difficile non uscire almeno scossi da un simile cupio dissolvi.
MEMORABILE: Il quarto d'ora finale: il più arduo test di resistenza spettatoriale mai perpetrato su pellicola.
NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Anche questa seconda parte risente di un differente editing e una durata ridotta di circa 15' nella versione licenziata in dvd. tutto il segmento dedicato al massacro Tate/La Bianca e al processo Manson (una delle parti più interessanti) è assente da questa versione. Chi ancora possiede le vecchie vhs, se le tenga strette e care.