Lo stile è sempre quello delle riprese semiamatoriali, con flash e rimandi spazio-temporali, il tutto condito dalla voce off del killer ad nauseam. Volgarità assortite e distribuite su tutti i minuti del metraggio rendono il film un po' greve, quasi più delle scene di violenza comunque presenti. Contate quante volte viene ripetuto "grassone" e avrete idea di quel che dico. Un lavoro non malvagio ma neanche pienamente convincente.
Se si riesce a sopravvivere agli intollerabili sballonzolamenti della macchina da presa (privi di qualunque significato tematico o estetico), ai rapidissimi tagli di montaggio (da mal di testa), forse allora si rimarrà devastati dalla rivoltante sequenza di volgarità e imprecazioni (almeno 800 su 1000 parole solo nei primi 10 minuti) che Lommel riesce a mettere in bocca ai suoi incapacissimi attori. Fortemente sconsigliato.
Ulli Lommel HA DIRETTO ANCHE...
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Più che la maledizione dello Zodiaco è quella di Lommel: un regista che ci ha rifilato un film più brutto dell'altro consequenzialmente, seguendo una scala in discesa senza precedenti.
Qualcuno dica al buon Ulli che gli anni Settanta sono finiti da un pezzo e che il cinema è andato, altrove, avanti...
In DVD dal 25 maggio per Cecchi Gori, che ha nel catalogo buona parte della "filmografia" recente del cineasta "creatore di Boogeyman"...
DiscussioneZender • 17/04/10 16:59 Capo scrivano - 47770 interventi
Scusa Undying, ma ti risulta per caso che questo Zodiac sia il seguito del precedente Zodiac sempre firmato da Ulli Lommel? O si è remakkato da solo a distanza di due anni o poco più?
Zender ebbe a dire: Scusa Undying, ma ti risulta per caso che questo Zodiac sia il seguito del precedente Zodiac sempre firmato da Ulli Lommel? O si è remakkato da solo a distanza di due anni o poco più?
Non ne ho la più pallida idea al momento (tanto so che quando il DVD mi capita tra le mani lo acquisterò)..
Evidentemente il primo film di Lommel ha avuto un discreto seguito in home video...
Dalla sinossi (sotto) riportata su Thrauma.com sembra slegato dal predecessore.
"Tratto dalla vera storia del Serial Killer che ha terrorizzato il Nord della California durante gli anni sessanta e settanta. Il suo uso enigmatico dei simboli e dei messaggi in codice hanno depistato la polizia e i media decretandone uno dei casi irrisolti più inquietanti d'America."
DiscussioneZender • 18/04/10 08:42 Capo scrivano - 47770 interventi
Attendiamo che lo acquisti allora. Sarebbe curioso che lo stesso regista facesse due film sullo stesso personaggio e non c'entrassero nulla l'uno con l'altro...
I due film di Lommel con titolo legato al killer dello zodiaco sono a sè stanti.
Il primo è un percorso criminale di un soggetto sulla scia del terribile modello, il secondo, invece, è proprio la storia del criminale medesimo, con la sua voce che accompagna ogni malefatta assassina.