Condotta - Film (2014)

L'insegnante testarda e amata da tutti, il ragazzino ribelle con madre mezza fatta, l'assistente sociale cattiva, la ragazzina che danza stile la Connelly leoniana. In questo assaggio di cinema cubano i personaggi rischiano lo stucchevole schematismo, ma il quadro d'insieme e il cast non sono affatto male. Le ambientazioni sono veraci e non è una Cuba da cartolina se non per le auto. Funzionale l'uso della mdp e della fotografia.

Da una parte il ragazzino incapace di disciplina, con la madre tossica che si arrabatta; dall’altra un’anziana insegnante che ama i suoi studenti oltre il dovuto e le regole. Ben più di una semplice opera neorealista o di impegno sociale sull’infanzia disagiata: è un romanzo di formazione, è un oceano di emozioni, ed è anche un coraggioso segnale di evoluzione in una Cuba lontana dalla retorica, nel quale leggere molte allusioni a forme di dissidenza e insofferenza allo status quo. Ma su tutto, svettano i protagonisti potentemente veri.