Cassandra - Film (1987)

Prendendo ispirazione sia dallo slasher in voga all'epoca che da certo giallo filo-argentiano, questa incursione nello psycho-horror di Eggleston avrebbe potuto uscire meglio; se infatti il regista australiano mostra sempre una discreta classe (evidente anche da alcune soggettive di mdp) e in generale costruisce il film con una certa eleganza rispetto agli standard dell'epoca, la staticità di molte sequenze affossa di molto il ritmo e a parte l'incipit e la tesa mezz'ora finale si rischia il colpo di sonno troppe volte. Niente male la spettrale ost.

Opera tardiva ma molto rappresentativa di ciò che Colin Eggleston ha rappresentato per il cinema di genere aussie, sia come sceneggiatore che come regista e produttore, nel decennio precedente, della "first wave" di film dagli antipodi. Una concezione stilistica tra De Palma e l'Argento patinato e luminoso soprattutto di Tenebre; anche per la fotografia in alcuni esterni calda e sanguigna - con echi che lo accostano a certe cose successive di Philip Ridley - valorizzata al massimo da una colonna sonora per piano veramente molto bella e suggestiva, di Trevor Mason e Ian Lucas.