Cane da salvataggio - Corto (1947)

Pluto, che si trova al Polo Sud alla ricerca di possibili dispersi in stile san bernardo, incontra una foca che gli darà fastidio ma che saprà anche essergli utile. L'animazione è ben curata e la storia funziona. Ineccepibile Pinto Colvig nel ruolo di Pluto.

Realizzato nel 1947, Rescue dog vede Pluto nei panni di un cane da salvataggio in un ambiente polare. Avverrà così l’incontro con una simpatica foca che lo tirerà fuori da una situazione pericolosa. L’andamento del cartone (così come il coprotagonista) ricordano quello di un cortometraggio del 1941, Il compagno di giochi di Pluto, ambientato però su una spiaggia. Divertente e con una buona tecnica di animazione.

Pluto, cane da salvataggio polare, trova sulla sua strada una foca giocherellona che lo infastidisce, ma che saprà intervenire quando il cane rischierà l'assideramento. Il cartone non è particolarmente riuscito né dal punto di vista della storia, in verità piuttosto piatta, né dal punto di vista delle varie gag, che si limitano alla rincorsa del barilotto di liquore, né infine dal punto di vista del disegno che rimane sullo stretto indispensabile.

Pluto è un cane da salvataggio in un ambiente polare; si scontra con una foca che vuole giocare con il suo contenitore per il liquore, ma poi verrà salvato proprio da lei. Praticamente la stessa struttura di molti altri corti (in primis Il compagno di giochi di Pluto), con i due animali prima avversari poi amici. Comunque questo è di buon livello, anche grazie ad una bella animazione.