Anello di sangue - Film (1969)

Il film sviluppa il rapporto coflittuale tra padre dispotico e figli, portando alla ribalta il problema della vecchiaia e della morte. Alcuni spunti sono originali, ma la tendenza è in generale verso un modulo espressivo convenzionale, come se il regista non fosse veramente riuscito a raccontare nel profondo. Melvyn Douglas e Gene Hackman dentro al loro ruolo, tanto da ottenere una nomination agli Oscar.

Film statunitense di stampo puramente classico nonostante sia stato girato nei tardi '60. L'impostazione teatrale funziona meglio nella prima parte in cui viene introdotto il personaggio del patriarca, caratterizzato alla perfezione. Si fa invece un po' pesante nella seconda, con una sequela di scene madri che ci potevamo già aspettare quando i conflitti tra padre e figlio vengono esasperati fino allo scoppio. Non è malfatto e ha un suo perché nella rappresentazione dello scontro generazionale in una famiglia borghese, non solo dell'epoca. Per il resto, opera piuttosto trascurabile.