Alla ricerca della valle incantata - Film d'animazione (1988)

Mentre la terra è scossa da disastri naturali ed il cibo è sempre più scarso, Piedino, un coraggioso brontosaurino la cui mamma è stata uccisa da un tirannosauro cattivo, guida un piccolo gruppo di cuccioli di dinosauri di diverse specie alla ricerca di una valle sicura dove potranno vivere in pace. Visione "obbligata" e multipla per ogni genitore, è un film d'animazione tradizionale nel tratto, che ricorda il primo Walt Disney, ed anche nella storia, che è un viaggio di iniziazione. Più carino dei numerosi seguiti.

In anticipo di ben cinque anni rispetto a Jurassic Park, il regista Don Bluth costruisce una pellicola incentrata sulle vicende di un gruppo di dinosauri alla ricerca della valle incantata in cui poter vivere in tranquillità. Raggiungere il luogo deputato non sarà semplice. Gradevole ma blando film d’animazione indicato più per i bambini che per gli adulti.

Prodotto da Steven Spielberg, Alla ricerca della valle incantata è una godibile serie animata che narra le avventure/disavventure di un gruppetto di dinosauri. La storia è interessante e riesce a catturare l'attenzione non solo degli spettatori più piccoli. Mi ricorda Le avventure del bosco piccolo, anche se questa pellicola ha un tono decisamente più allegro nonostante i protagonisti corrano in più occasioni dei pericoli. Da consigliare.

Un gruppetto di giovani dinosauri deve raggiungere la Valle Incantata, uno tra i pochi luoghi ancora ospitali della Terra. Sulle loro tracce un ferocissimo T-Rex, assassino della mamma di uno di loro. Un Bambi preistorico, che ben rende l'idea di un apocalittico Mesozoico e che si distingue per una certa cupezza di situazioni (non mancarono dei tagli, senza i quali, a detta degli autori, il film avrebbe potuto turbare facilmente i più piccoli). Gradevolissimo, ma ha purtroppo generato una sfilza di sequel men che mediocri e del tutto inutili.

Devo essere sincero: mi aspettavo qualcosa di molto diverso. La prima cosa che salta all'occhio rispetto ai film Disney e a Brisby e il segreto di Nimh dello stesso Bluth è che quest'opera è indirizzata principalmente a un pubblico di bambini, perché i piccoli dinosauri protagonisti ridono e sghignazzano davvero troppo per non risultare a lungo andare irritanti per un pubblico adulto. Animazione molto particolare, anche se tutt'altro che impeccabile. Difficilmente lo rivedrei una seconda volta, ma credo di essere palesemente fuori target.

Don Bluth è sempre uno spettacolo per gli occhi: i suoi design personalissimi, l'animazione fluida e il perfetto equilibrio tra cinema family-friendly e atmosfere cupe come non se ne vedono più. Questo film, grande successo, è rimasto giustamente nel cuore di molti spettatori, se non altro per la buona caratterizzazione dei protagonisti. La prima parte è ottima, almeno fino alla celebre scena della morte della madre. Lo script, da qui in poi, incespica e si fa molto incerto e frettoloso (poco più di un'ora la durata). Imperfetto ma memorabile.

Film d'animazione di chiaro intento didascalico e dalla notevole importanza. Un'intera generazione di bambini grazie a questo film ha conosciuto il mondo dei dinosauri. Ed è proprio ad un pubblico infantile, forse anche prescolare, che è rivolto questo lavoro, che per gli adulti, una volta apprezzata la tecnica, rischia di essere piuttosto insipido. L'animazione è discreta e la storia di fondo è molto buona, piena di avventura e di amicizia. Ma come detto il film soffre la sua destinazione verso una determinata fascia d'età. Visto da adulti è però un bel tuffo nel passato. Discreto.