"Honey West" episodio per episodio

7 Agosto 2013

LA PAGINA DEGLI ESPERTI

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INTRODUZIONE (a cura di 124c)
L'investigatrice privata Honey West, protagonista di una serie di romanzi pulp scritti da Skip e Gloria Fickling, fra gli anni'50 e '70, appare per la prima volta in tv nel 1965, in uno degli episodi della serie La legge di Burke dove il personaggio ruba la scena a Gene Barry, il protagonista. La detective in gonnella e tacchi a spillo, impersonata dall'attrice Anne Francis, piace al pubblico e il produttore, Aaron Spelling (Charlie's Angels), dà il via a una serie personale di 30 episodi da mezz'ora, in bianco e nero. Per la cronaca Honey West è la prima donna detective ad ottenere un serial tv tutto per sé, anche se le trame si distaccano dai gialli del capitano Amos Burke, visto che sono di taglio più solare e fumettistico. Esperta di judo e karate, Honey West si avvale della collaborazione del rude socio Sam Bolt (John Ericson) che, nelle vesti di un tecnico della tv, le fornisce dei gadgets degni di James Bond. Honey vive in un elegante attico a Los Angeles, con sua zia Meg (Itrene Harvey) e un cucciolo di ocelot (gattopardo) di nome Bruce, che le fa da mascotte. Ama indossare calzamaglie nere, abiti sexy e guidare auto sporive. Per la sua avvenenza la ragazza viene molto sottovalutata dai suoi avversari, benché spesso debba contare sull'aiuto di Sam Bolt per trarsi dagli impiacci. Il rapporto fra Honey e Sam è conflittuale e, apparentemente, solo professionale, anche se traspare, negli sguardi dei due attori, qualcosa di più. Il produttore Aaron Spelling, inizialmente, per il ruolo principale vorrebbe l'attrice inglese Honor Blackman (che ha ammirato nelle stagioni pre-Emma Peel di Agente Speciale), ma lei declina l'invito per girare Agente 007 - Missione Goldfinger assieme a Sean Connery. Viene così rimpiazzata da Anne Francis, attrice americana che le somiglia, nota per il suo neo tirabaci e per il film di fantascienza Il pianeta proibito. Serial ricco di guest star famose, scritto da diversi sceneggiatori (fra cui quei Levinson e Link di Colombo e La signora in giallo) e diretto da registi del calibro di Ida Lupino, nota per molti film noir anni'40/50. Anne Francis, che interpreta il personaggio con toni sexy e divertenti, vince un Emmy Awards nel 1965-66, per il ruolo. La serie tuttavia non va oltre la prima stagione, perché i produttori americani acquistano dall'Inghilterra il più economico Agente Speciale (passato dal bianco e nero al colore), da cui la Honey West tv ha preso diversi spunti per le sue trame. (124c)


00. Who killed the jackpot?
***!
 
Episodio-trampolino di lancio per Honey West, che fa parte della prima serie tv de La legge di Burke, con Gene Barry. Il personaggio di Anne Francis viene introdotto come se fosse una Bond Girl, ruba la scena al protagonista, ha travestimenti più sobri e scene di combattimento in stile Honor Blackman de Missione Goldfinger. Ottimo debutto, anche se John Ericson non ha lo spazio che avrà in futoro. (124c)

01.
The Swingin' Mrs. Jones
*** La prima avventura di Honey la vede nei panni di una ricca signora, in un hotel. E' un buon inizio. I personaggi, presentati in una puntata di La legge di Burke, ci sono tutti, cucciolo di gattopardo compreso, e già qui si vedono Honey West e Sam Bolt usare dei gadget elettronici. (124c)

02. The Owl and the Eye
***
Altra bella avventura, che verte su di una statuetta di un gufo. Spassosa, con la Francis che adesca col suo fascino il socio del cattivo. Sam Bolt un po' in ombra. Buona la comparsata di Richard Loo, che fa il cattivo come in L'uomo dalla pistola d'oro. (124c)

03. The Abominable Snowman
**** Honey West e Sam Bolt a caccia di una banda di spacciatori di droga. Uno degli episodi più riusciti della serie, dove c'è tutto: umorismo, azione e travestimenti. Simpatico Henry Jones. (124c)

04. A Matter of Wife and Death
*** Episodio un po' action, un po' thriller, dove Honey viene ingaggiata come guardia del corpo da una sua amica, ma scopre delle cose che non doveva sapere su di lei. Decisamente hot Anne Francis in bikini, distesa sullo yacht. Classica storia d'amore e omicidi, con gioielli sommersi da ritrovare. James Best, lo sceriffo Rosco di "Hazzard", compare come sommozzatore killer. (124c)

05. Live a Little, Kill a Little
**! Episodio che serve a dare una certa importanza al Sam Bolt di John Ericson, socio di Honey West, dal pugno facile e dalla voce grossa. Tipicamente anni'60, con l'eroina da salvare come nei cartoni animati di Superman. Comunque, Honey/Anne Francis si ritaglia uno spazietto nella baruffa finale. (124c)

06. Whatever Lola Wants...
**** 
Altro episodio chiave della serie, con una donna a capo di un'organizzazione criminale che per poco non mette nel sacco anche Honey e Sam. Decisamente ben fatto, ben scritto e ben diretto. Lola è veramente un osso duro. (124c)

07. The Princess and the Paupers
**! Classico episodio del figlio di papà, cantante hippy, rapito da una banda di delinquenti per il riscatto. Nulla d'eccezionale, però ci sono il giovane Michael J. Pollard e Anne Francis di nuovo in bikini ad alzare le quotazioni. (124c)

08. In the Bag
***! Simpatico episodio, con Honey West che, contemporaneamente, deve fare da balia a una bambina e smascherare una banda di trafficanti di diamanti. Notevole lo stratagemma usato dalla West per scappare dai cattivi. (124c)

09. The Flame and the Pussycat
**!
Episodio un po' sottotono per via del fatto che Sam e Honey se la devono vedere con un incendiario, che sembra uscito da un telefilm di Batman. La scena di Honey stordita, chiusa in macchna e quasi asfissiata dal gas dei tubi di scarico aiuta e rendere la storia più digeribile. (124c)

10. A Neat Little Package
***! Simpatico episodio, come il travestimento di Honey da venditrice di sigari e sigarette in un bar hawaiiano. E' un action-thriller convicente, sexy e pieno di colpi di scena e colpi di judo e karate. (124c)

11. A Stitch in Crime
***! Prima o poi doveva succedere che Honey West si occupasse di crimini che hanno a che fare con la moda. Qui Anne Francis si spaccia addirittura per un'indossatrice tedesca, portandosi appresso zia e gattopardo-mascotte. Compare un giovane James B. Sikking (Hill Street giorno e notte) nel ruolo di un fotografo, d'accordo coi cattivi. Spassosa la scena dove Sam e Honey sono vestiti da hippie. (124c)

12. A Million Bucks in Anybody's Language
****  L'action-thriller glamour incontra i classici del giallo d'azione, stile Sam Spade e Mike Hammer. Honey e Sam indagano sulla morte di un loro collega investigatore, scoprendo cose che non dovevano sapere. Honey qui si traveste da seducente cameriera di un bar-drive in. Ottimo anche l'inizio, con Honey che si sta facendo il bagno, mentre riceva una telefonata. Finale con sorpresa. (124c)

13. The Gray Lady
***** 
Altro episodio chiave della serie, dove Honey e Sam se la devono vedere con un Arsenio Lupin impersonato da Cesare Danova, che deruba, a Hollywood, le ricche attrici. Simpatica la trovata del televisore con telecamera incorporata, che anticipa le videocamere dei computer. Grande comparsata di Kevin McCarthy, che affronta la nostra eroina a colpi di karate. Primo episodio scritto da Richard Levinson e William Link, di Colombo. (124c)

14. Invitation to Limbo
*** 
Secondo episodio delle avventure di Honey West scritto da Levinson e Link, dove Anne West e John Ericson se la devono vedere con una banda che ipnotizza dei ricconi per far loro compiere dei furti. Abbastanza interessante, ma non raggiunge i picchi del precedente episodio. Simpatico il portacipria-ricetrasmittente di Honey, che usa per chiamare Sam Bolt, il quale accorre con la polizia. Compare un giovane Wayne Rogers della serie tv M.A.S.H., nel ruolo di un killer. (124c)

15. Rockabye the Hard Way
**! Trasferta messicane per Anne e John, per un giallo di routine, con Honey West nelle vesti di sexy cameriera. Il cliente è Joe Don Baker (007 - Goldeneye) agli inizi di carriera. (124c)

16. A Nice Little Till to Tap
**!
Altra storia con Sam Bolt in primo piano, visto che Anne West viene rapita dai cattivi, che intendono rapinare una banca. Honey West, anche qui, però, ha le sue scene, sia in banca che alla villa del cattivo, mentre tenta di sedurlo. (124c)

17. How Brillig, O, Beamish Boy
**** Episodio diretto da Ida Lupino, dove la situazione che vede Honey salvata da Sam si rovescia. Stavolta ad essere rapito dal cattivo di turno è Sam Bolt e Honey West dovrà farcela da sola. Finale ambientato in una miniera, degno dei serial anni'40. Molto bello. (124c)

18. King of the Mountain
**** Honey travestita da infermiera entra in una villa per scoprire la verità sul proprietario. Anne Francis stavolta se la deve vedere con il bravo caratterista David Opatoshu e con la sua guardia del corpo Richard Kiel. La sola presenza di "Squalo" de La spia che mi amava, che anche qui fa un giovane "Squalo" senza denti di ferro, rende di culto questo episodio. La bella contro la bestia, un must che funziona sempre! (124c)

19. It's Earlier Than You Think
**! Iniziano gli episodi stravaganti, con contaminazioni in stile Agente Speciale, visto che qui compaiono uomini vestiti da Abramo Lincoln e da eccentrici scozzesi. Strana la coppia di killer che Anne e John affrontano, ma le stranezze continueranno. (124c)

20. The Perfect Un-Crime
*** 
Honey e Sam sono ingaggiati da un uomo che apparentemente ha rapinato una banca. La loro missione è restituire il denaro, ma la cosa non è semplice. Altra contaminazione da Agente Speciale, con resa dei conti eccentrica, ambientata in un negozio di articoli sportivi. (124c)

21. Like Visions and Omens and All That Jazz
***  Episodio discreto, con una Mimsy Fermer agli inizi di carriera nel ruolo della figlia della cliente dei Sam e Honey, coinvolta in un caso di omicidio con tanto di strano cartomante vestito da Dracula (il Nehemiah Persoff visto brevemente anche nell'episodio del tenente Colombo, intitolato L'Illusionista), che sa molte cose. Simpatico il finale in aereoporto. (124c)

22. Don't Look Now, But Isn't That Me

****! Altro episodio chiave, con Anne Francis che si sdoppia in detective e pupa del gangster di turno. Molto divertente, perché dà anche uno scopo alla zia di Honey, che si spaccia per cliente della nipote per incastrare i cattivi i quali, usando il nome e la faccia di Honey West, compiono furti clamorosi. La Francis è grandiosa come ragazza sciocca e provinciale, ma è anche sexy e spietata quando usa una corda bolas, truccata da cintura, per stordire un criminale. (124c)

23. Come to Me, My Litigation Baby
** Episodio strambo e tipicamente anni'60. Sam e Honey se la devono vedere con una banda di lestofanti guidata da un'atletica vecchietta, che inscena diversi incidenti in strada. Resa dei conti in palestra, in puro stile Batman di Adam West. Finale con Honey West-dance lungo e noioso. Meno male che c'è Anne Francis che viene ripresa dalle gambe in su... Una vera visione! (124c)

24. Slay, Gypsy, Slay
** Più che un thriller d'azione è un'incursione di Honey West nel genere avventuroso, con spruzzate horror. Fra travestimenti (da zingara per Honey e da vecchietto cerca oro per Sam), investigazioni e relax tv con gattopardo accanto, si finisce in una caverna dove i due detective, oltre ai criminali, devono affronare anche un gorilla. Bizzarro. (124c)

25. The Fun-Fun Killer
*! Questo episodo è assurdo, o geniale, a seconda di chi lo guarda. E' assurdo, perché qui Honey e Sam affrontano un robot assassino, che poco si confà al genere thriller-action. E' geniale perché l'episodio non è solo un omaggio alla saga I Cibernauti di Agente Speciale, ma è anche un ritorno al passato di Anne Francis, star de Il pianeta proibito, dove c'era proprio un robottone. I fan della fantascienza saranno soddisfatti, quelli del giallo decisamente no. (124c)

26. Pop Goes the Easel
**!
Episodio che coivolge un pittore, una scatola di zuppa, un ciccione s la zia di Honey. Si ritorna, finalmente, dalle parti del giallo, con Honey e Sam sempre più uniti contro il crimine. (124c)

27. Little Green Robin Hood
*** Strano intrigo, con furto di preziosi, ai danni della ricca e vecchia cliente di Honey e Sam. Si ricorda per l'attore/presentatore Edd Byrnes vestito da Robin Hood e per la rissa finale. Discreto e divertente. (124c)

28. Just the Bear Facts, Ma'am
****
Altro episodio chiave della serie, dove Honey e Sam sono ingaggiati come stuntman da film per smascherare una banda di trafficanti d'opere d'arte. Oltre al ritorno al thriller-action, c'è la sequenza dove Honey West sogna di essere una danzatrice, corteggiata da un Sam Bolt vestito da Rodolfo Valentino, che rende il tutto di culto. Questo sogno è fra le poche cose, oltre alle litigate e agli sguardi dei due attori, che fa intuire qualcosa di tenero fra i due detective. Sam vestito da orso è impoagabile, anche se John Ericson è più un gorilla. (124c)

29. There's a Long, Long, Fuse A'Burning
***  Episodio simpatico, ricco di eplosioni e rapine in banca compiute da una banda mascherata capeggiata dall'attore/presentatore Dick Clark. Lasciare le stranezze fantascientifiche in stile Agente Speciale per tornare all'action-thriller giova alla serie a Anne Francis e John Ericson qui sono bravissimi. (124c)

30. An Eerie, Airy, Thing
****!
Episodio finale eccellente, per Honey e Sam coivolti in un "semplice" caso di tentato suicidio. Richard Levinson e William Link, quelli del tenente Colombo, ideano un giallo con diversi colpi di scena, dove più che i fendenti di karate contano le doti drammatiche della bella Anne Francis. Ottimo giallo e ottimo finale di serie, anche se finale non sembra. (124c)

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