Una solida commedia sentimentale firmata da Gianni Grimaldi che porta il marchio, inconfondibile, del bravo Lando Buzzanca. In occasioni del genere, quando cioè la sceneggiatura lo supporta adeguatamente, Buzzanca ha quasi sempre modo di dimostrare il proprio valore. Il personaggio, poi, è di quelli che meglio gli si cuciono addosso, ovvero quello del maschio dallo sviluppato appetito sessuale che fatica a domare i propri istinti ma è costretto a farlo per forze di causa maggiore. In questo caso è il fidanzamento del titolo a porlo in una situazione comoda (per lui, che non ne vuole sapere di sposarsi) e allo stesso tempo scomoda (la madre di lei pressa per il matrimonio...Leggi tutto e cerca di non concedere mai loro la casa libera). Per buona parte del film le tensioni che si accumulano generate dall'inquieto rapporto tra i due (lei è Martine Brochard, coprotagonista a tutti gli effetti) mantengono alto il ritmo e piacevole la visione. Poi, quando gli sviluppi mutano le condizioni di partenza, la trama si sfilaccia e la regia - pur buona - di Grimaldi sembra non riuscire più a mantenere lo stesso clima vivace. Ciononostante, IL FIDANZAMENTO è un chiaro esempio di come si possa ottenere una commedia corretta e spesso gustosa senza ricorrere a chissà quali innovazioni nell'elaborazione del soggetto. Una degna recitazione da parte dell’intero cast sostiene le ambizioni - da satira di costume - degli autori, contribuendo, pur con molte sbavature e fasi di stanca, alla discreta riuscita del tutto.
Certo non il miglior film di Lando Buzzanca, anzi. È una vicenda narrata lentamente, con caratterizzazioni non proprio riuscite (un po' fa eccezione la Proclemer, ma forse dipende dal fatto che domina su tutti). Buzzanca si impegna nel cercare di dare vita ad un personaggio diverso dai suoi consueti, ma anche i suoi tentativi affondano in un pantano di cose non riuscite. Caricaturale Balbo, banali tutti gli altri: la Brochard, Sposito, Garrone, la Giordano... Si vede il poster de La valle lunga. Il film western che si vede al cinema, con Cimarosa, forse è Così sia.
Mirella è fidanzata da otto anni ma lui non vuole saperne di sposarsi… Commediola pseudo-sexy con più attenzione al sentimento rispetto alle volgarità erotiche, ma che non abbandona del tutto il lato volgare, riservandolo principalmente al linguaggio e all’accentuazione dei luoghi comuni del maschilismo. Da questo punto di vista funge da specchio nel mostrare l’atteggiamento sociale di quel periodo verso temi come il rapporto di coppia, la verginità e l’autorità dei genitori. Martine Brochard sa essere sia sobria che provocante.
Commedia con qualche risvolto vagamente sconsolato, basata su un'unica idea tirata avanti per 100 interminabili minuti senza particolari variazioni né innovazioni. Buzzanca fa quel che può e infatti non sfigura, ma è mal servito da un copione totalmente privo di momenti ironici degni di nota. Regia vagamente interessante e qualche momento azzeccato, ma il film si guarda per inerzia, con frequenti sbadigli e - cosa ancor peggiore - niente di niente che si faccia ricordare (a parte il nudo della Brochard). Deboli anche le musiche di Umiliani.
Commediola leggera con Buzzanca nella sua solita parte, anche se misurato rispetto al suo standard. La vicenda è semplice: lui è fidanzato con lei ma non gli riesce proprio (dopo 8 anni!) di convolare a nozze.. logico che la madre della ragazza cerchi di spingere in questa direzione. Si ride poco e i contorni sono più quelli di una telenovela che di un film che dovrebbe almeno divertire. Colpisce il nudo della Brochard, il resto no. Garrone sprecato, Didi Perego pure. Nel cast anche Carlo Sposito.
MEMORABILE: L'incontro focoso tra i due, in camera dei genitori di lei.
Malgrado gli attori non proprio in linea con l'età dei fidanzati impersonati, il film si fa seguire per una linea apparentemente svagata (riusciranno Mirella e famiglia a far capitolare il riottoso Luigi?) che solo con lo sviluppo della trama svela manipolazioni e meschinità soprattutto del protagonista maschile, cui Buzzanca dona un plus di sgradevolezza che sfocia nell'amaro e ambiguo finale (incredibilmente tagliato e reinventato di sana pianta nella versione americana che circola pure qui); bella ost di Umiliani con un tocco romantico, malgrado il film tratti più di sesso e soldi.
MEMORABILE: Le elucubrazioni del protagonista per giustificare gli assalti sessuali alla fidanzata; Gli amoreggiamenti sulle scale.
Giovanni Grimaldi HA DIRETTO ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Zender ebbe a dire: Ma come fai a sapere che è con certezza quello? Non è che un disegno in locandina può garantirlo...
Ipotizzai la stessa cosa nel mio commento del 2009.
DiscussioneZender • 27/01/16 19:48 Capo scrivano - 49281 interventi
Ecco, io eviterei nei commenti di scrivere cose non certe, Buono. Se non si è certi meglio sempre glissare e lasciare scritto in discussione generale.
HomevideoGeppo • 11/02/16 13:45 Call center Davinotti - 4356 interventi
Ho confrontato la vecchia VHS CVR con il DVD I.I.F. del film "Il fidanzamento". Il dvd è tagliatissimo, manca tutta la parte finale. Presto vi comunico la durata effettiva della CVR.
HomevideoGugly • 13/08/23 01:33 Archivista in seconda - 4713 interventi
Geppo ebbe a dire:
Ho confrontato la vecchia VHS CVR con il DVD I.I.F. del film "Il fidanzamento". Il dvd è tagliatissimo, manca tutta la parte finale. Presto vi comunico la durata effettiva della CVR.
Mi sa che ho visto la seconda versione, l'ultima parte ha lo stacco tra l'arrivo di lui a casa della fidanzata e la conclusione incomprensibile.
HomevideoGugly • 24/08/23 01:00 Archivista in seconda - 4713 interventi
Geppo ebbe a dire:
Ho confrontato la vecchia VHS CVR con il DVD I.I.F. del film "Il fidanzamento". Il dvd è tagliatissimo, manca tutta la parte finale. Presto vi comunico la durata effettiva della CVR.
Confermo tutto: grazie ai buoni uffici del caro Geppo ho appurato che la versione relativa al mio commento c'entra poco con la versione a questo punto originale, che presenta uno sviluppo più approfondito e coerente dei personaggi e un finale totalmente diverso da quello "appiccicato" della versione DVD.
Io e Fabio scrivemmo un articolo piuttosto dettagliato sulle versioni di questo film su Nocturno.
HomevideoGugly • 24/08/23 13:08 Archivista in seconda - 4713 interventi
Mirrrko ebbe a dire:
Io e Fabio scrivemmo un articolo piuttosto dettagliato sulle versioni di questo film su Nocturno.
Ciao, interessante! Soprattutto per la decisione nella "seconda versione" da parte di chi aveva la responsabilità di stravolgere il senso del girato con il (ri)taglia e cuci. P.s. Grazie al buon Zender ho rifatto il commento dopo aver visto la versione non rimaneggiata :)