Dove è stato girato Un tè con Mussolini? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Il cimitero nel quale si svolge la commemorazione pubblica della poetessa inglese Elizabeth Barrett Browning è il Cimitero degli Inglesi, situato in Piazzale Donatello 38 a Firenze. Quella indicata con A nel fotogramma è realmente la tomba della Barrett Browning, effettivamente sepolta in quel camposanto:
La villa fiorentina di Elsa Morganthal Strauss-Armistan (Cher), la donna americana d’origini ebree che sarà costretta a fuggire all’estero dopo che il suo amante Vittorio Fanfanni (Seganti), collaborazionista con i nazisti, cercherà di farla internare ha doppia natura.
ESTERNI L’esterno è quella della Villa di Maiano, situata in Via del Salviatino 1 a Maiano (Fiesole, Firenze)
INTERNI Gli interni sono quelli di Villa Parisi di Monte Porzio Catone (RM), della quale QUI TROVATE LO SPECIALE.
L’orfanotrofio nel quale vive Luca (Lucas), il bambino nato da una relazione extraconiugale di Paolo Guarnieri (Ghini), è lo Spedale degli Innocenti, situato in Piazza della Santissima Annunziata 12 a Firenze e che in passato fu effettivamente un brefotrofio, il primo d’Europa.
La scuola elementare frequentata da Luca (Lucas) è in realtà la sede dell’associazione di volontariato P.A. Fratellanza Militare Firenze, situata in Piazza di Santa Maria Novella 18 a Firenze. L’ingresso alla scuola:
Il parco nel quale, al termine di un pomeriggio trascorso con il padre Paolo Guarnieri (Ghini), Mary Wallace (Plowright) lascia intendere a Luca (Lucas) che sua madre è morta, è quello di Piazza Nicola Demidoff a Firenze (proprio il parco dove andavo a tutti i giorni a riposarmi durante la mia vacanza fiorentina nell’estate del 2011). Qui vediamo padre e figlio nel bar (fasullo) del parco:
Lo stesso luogo visto dal parallelo Lungarno Serristori:
Il caffè frequentato da un gruppo di raffinate signore inglesi e il cui assalto da parte di alcuni fascisti spingerà Lady Hester Random (Smith) a chiedere un incontro con Mussolini (Spadaro) è in realtà la Profumeria Inglese, situata all’interno del Palazzetto Tornabuoni, in Via de' Tornabuoni 17 a Firenze. Per gli interni del caffè ho avuto l’impressione (ma non la certezza) che abbiano utilizzato il solito salone del Grand Hotel Plaza di Roma.
Il palazzo dalla cui facciata i fascisti rimuovono una bandiera inglese, che sarà bruciata sulla strada antistante, è Palazzo Gianfigliazzi, situato in Lungarno Corsini 2 a Firenze e realmente “britannico” (è l’attuale sede del consolato inglese). L’edificio adiacente, pure chiamato Palazzo Gianfigliazzi (si trova al civico 4) era stato l’abitazione di Yves Montand in Tempi nostri (Zibaldone n.2) (1954).
L’albergo nel quale vengono trasferite le signore inglesi che, allo scoppio della seconda guerra mondiale, erano state in un primo tempo imprigionate in una caserma è l’Hotel La Cisterna, situato in Piazza della Cisterna 23 a San Gimignano (Siena).
La chiesa nella quale le signore inglesi si asserragliano dopo l’arrivo nei nazisti è la Collegiata di Santa Maria Assunta, situata in Piazza Duomo a San Gimignano (Siena).
E’ dalla terrazza antistante l’ingresso che una di loro si accorgerà della presenza dei nazisti nell’adiacente Piazza delle Erbe, intenti a preparare le mine per far saltare le torri (cosa che non succederà per l’intervento delle stesse donne e poi dalla successiva fuga dei tedeschi)
Li si vede anche in questo secondo confronto fatto da Samuel1979:
Infine, ecco uno scorcio della collegiata devastata dalle finte macerie... e dal vero borotalco sparso per simulare i calcinacci.
IL PORTICATO Il porticato sotto il quale Luca (ora, adolescente, interpretato da Baird Wallace) rivela a Mary Wallace (Plowright) che è Elsa (Cher) a pagare i conti dell’albergo nel quale alloggiano è quello dell'adiacente Piazza Pecori (43.467723,11.04281)
Lucius • 14/11/13 05:40 Scrivano - 9054 interventi
Il negozio di stoffe di Paolo Guarnieri (Ghini) è in Via dei Vecchietti 28 a Firenze. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione. L'ingresso (a destra):
La casa in cui Luca Innocenti (Wallace) consegna dei documenti per ordine di Elsa (Cher) si trova in Via delle Brache a Firenze. Qui ciò che si vede davanti:
Qui il portone vero e proprio (al quale è stato ovviamente coperto il campanello):
Il luogo in cui Elsa (Cher) incontra Georgie Rockwell (Tomlin) per discutere su un quadro di Picasso che la stessa Elsa vuole assolutamente comprare è il sito Archeologico di Fiesole (FI), che si trova in Via Portigiani:
La stazione all'esterno della quale avviene il primo incontro fra Elsa (Cher) e Vittorio (Seganti) è quella di Santa Maria Novella in Piazza della Stazione a Firenze:
La piazza in cui gli abitanti vengono a conoscenza delle nuove misure restrittive del governo fascista è Piazza del Duomo a San Gimignano (SI). Siamo sul lato destro del Duomo:
La via in cui si rifugia l'esercito scozzese durante le operazioni di guerra è Via Fortezza Medicea a Poggibonsi (SI). L'ho scoperto grazie a un mio caro amico di Poggibonsi (che non ha mai visto il film). Mi ha detto che in quel periodo fu fermato dai vigili urbani proprio perché stavano girando una scena di un mezzo che rotolava e prendeva fuoco. All'inizio nemmeno gli ho dato importanza, ma effettivamente lui ricordava bene e mi ha consigliato di andare a fotografare lungo quella zona. Ecco quindi la scena:
La via in cui il sidecar di Luca (Wallace) subisce un guasto è Via di Cortennano in località Cortennano nei pressi di San Gimignano (SI) Qui si notino la curva in fondo alla strada, il sentiero sulla sinistra e l'albero (con relativa chioma) sempre a sinistra:
Sul margine della strada si trova anche un blocco di pietra di forma quadrata (A):
In controcampo si vedano le torri sullo sfondo disposte nell'identico modo:
Questa è la strada percorsa da Luca (Wallace) col suo sidecar prima di subire il guasto: siamo sempre in Via di Cortennano (43.45981739956319, 11.075647056850244):
Zender • 2/07/18 07:31 Capo scrivano - 48924 interventi