Mauro • 8/12/11 01:45
Disoccupato - 12401 interventi In questo film si è fatto un grande uso di
Villa Gallarati Scotti di
Oreno (comune di
Vimercate, Monza e Brianza), che compare in ben tre scene differenti e che avevamo già visto in
Svitati e
Anni 90 parte II. Ecco come è utilizzata in questo film:
LA VILLETTA MILANESE DI GIOELE DIX
La villetta di Milano pedinata dal killer professionista Leon Stella (Alberti) quando questi scopre (osservando col mirino, dall’alto di un campanile, il giornale che sta leggendo la sua vittima, interpretata da Gioele Dix) che l’imprenditore Leone Stella (Foà) stava cercando tutti quelli che si chiamano come lui per cedergli la multinazionale Totem Arts in realtà è il
giardino d'inverno della
villa vimercatese:
Proprio accanto alla villa si trova
il campanile sul quale era appostato il killer, che è quello della
chiesa di San Francesco. 45°37'7.97"N 9°21'21.46"E:
Panoramica aerea, con evidenziati la
chiesa e il
giardino d'inverno di Villa Gallarati Scotti.
IL CORTILE DEL BACIO “PROIBITO”
Il cortile nel quale ripara in Svizzera Don Leone Stella (Esposito) inseguito da una muta di fans scatenate che hanno l’intenzione di baciarlo (lo farà proprio in quel cortile Alessia Marcuzzi, consentendogli così di vincere la quarta prova, baciare una persona subito dopo l’uscita dalla prigione) nella realtà si trova nell’
ala dei rustici della villa vimercatese, adiacente al cortile delle scuderie (queste ultime sono l’edificio che si vede sullo sfondo e che nella foto di oggi ammiriamo dopo i restauri) 45°37'4.35"N 9°21'17.66"E:
IL PARCO DEL FURGONE GIALLO
Il parco nel quale i Leone Stella rimasti in gara devono sfidarsi nella quinta e penultima prova (individuare il furgone giallo, tra i numerosi identici parcheggiati, nel quale è nascosto il fondatore della Totem Arts) è quello retrostante la villa. 45°37'6.61"N 9°21'15.97"E: