Dove è stato girato Quando la notte - Film (2011)

La piazza dove Marina (Pandolfi) scende dall’autobus con il figlio Marco dopo esser giunta nel paesino di montagna dove trascorrerà un periodo di vacanza nella casa di Manfred (Timi) è Piazza Pecetto a Pecetto (Macugnaga, Verbano-Cusio-Ossola) (luogo che Fabiorossi ci aveva detto tempo fa essere tra quelli presenti nel film):

La chiesa all’esterno della quale, in occasione della festa del paese, Marina (Pandolfi) conosce Stefan (Fasolo), il fratello di Manfred (Timi), è la Chiesa Vecchia, situata in Via Dorf a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola):

L’ospedale dove Manfred (Timi) conduce il figlio di Marina (Pandolfi) è in realtà l’ex Grand Hotel Monte Moro, situato in Via Ludovico Jacchetti a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola):



L’ingresso sulla strada:




Dietro la curva vista sullo sfondo del precedente fotogramma fa capolino la facciata della chiesa parrocchiale di Macugnaga:

La casa isolata in fondo al paese dove abita Manfred (Timi), nella quale Marina (Pandolfi) prende in affitto alcune stanze per trascorrervi un periodo di vacanza con il figlio Marco, si trova in Via Marconi 7 a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola):




Nella foto di oggi si nota la scritta “albergo” in facciata, che nel film compare solo nelle scene finali, ambientate 14 anni dopo il resto della narrazione, quando Manfred ha trasformato la sua abitazione in un hotel. Considerato che sia il film, sia le foto di street view sono del 2011 e che non risulta nessun albergo a quell’indirizzo, quella scritta potrebbe essere stata realizzata appositamente per il film:

La pasticceria Edelweiss dove Marina (Pandolfi) chiede informazioni ad una cameriera (Baldini) su Manfred (Timi) e sulla sua famiglia è in parte un’invenzione degli scenografi: la pasticceria non esiste, ma la ragione sociale sì ed è quella dell’Hotel Edelweiss, situato in Frazione Pecetto 5-7 a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola):

IL SENTIERO PER IL RIFUGIO DI STEFAN
Ricostruzione dell’itinerario che Marina (Pandolfi) e Manfred (Timi) effettuano per raggiungere il rifugio del di lui fratello Stefan (Fasolo)

IN FUNIVIA
Per prima cosa i due salgono sulla funivia che li porterà all’inizio del sentiero per il rifugio: si tratta della funivia che da Via di Chiesa Vecchia a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola) sale al Passo del Monte Moro, anche se non è possibile stabilire quale dei due tratti della funivia sia quello mostrato nel film.




SUL SENTIERO (Herbie)
Come ha scoperto Herbie, il ristorante all’esterno del quale i due, dopo esser scesi dalla funivia, iniziano il tratto a piedi verso il rifugio di Stefan è il Ristorante Rifugio Ghiacciai del Rosa, situato sulle pendici del Monte Rosa a Macugnaga, ma sulla montagna opposta rispetto a quella verso quale sale la funivia vista nei fotogrammi precedenti:




IL LAGHETTO DELLA RIVELAZIONE
Dopo un lungo tratto a piedi, arriva il momento di una sosta per rifocillarsi, in occasione della quale Manfred rivelerà a Marina d’aver intuito che il figlio della donna non si era ferito cadendo ma era stata lei a provocargli volutamente l’incidente: ci troviamo presso le sponde del curioso Lago Effimero, venutosi a formare nel 2001 nella morena del ghiacciaio del Monte Rosa a Macugnaga e così battezzato perché potrebbe essere destinato a scomparire e, in effetti, la sua superficie si è notevolmente ridotta nel corso degli anni.




IL RIFUGIO
Il “Rifugio della Dama” gestito da Stefan, dove questi litiga con il fratello Manfred a causa di Marina, è il Rifugio Zamboni-Zappa, situato a 2070 metri d’altezza sul Monte Rosa a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola):



Eccolo ripreso più da vicino:




RITORNO A VALLE (14 ANNI DOPO)
Il bar nel quale Marina (Pandolfi), dopo aver incrociato in funivia lo sguardo di Manfred sulla cabina che saliva mentre lei stava scendendo, entra per chiedere se esista un altro modo per scendere dalla montagna, essendo quella l’ultima corsa della giornata, è il Bar Più o Meno, situato in frazione Isella a Macugnaga (Verbano-Cusio-Ossola). Il cartello con la scritta “funivie” sulla sinistra è posticcio poiché, anche in questo caso, la funivia vista nelle scene precedenti, che è sempre quella per il Passo del Monte Moro, si trova da tutt’altra parte e neppure nella stessa zona dove sono state girate tutte le altre scene della salita a piedi al rifugio:




MAPPA RICOSTRUTTIVA
In questa mappa sono evidenziati con dei numeri i vari luoghi visti in questo post: 1 è la stazione di partenza della funivia, 2 il ristorante, 3 il laghetto, 4 il rifugio e 5 il bar dell’ultimo fotogramma.

Grazie Mauro, radarizzato tutto.