Dove è stato girato Fracchia contro Dracula? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Zender • 21/01/10 15:07 Capo scrivano - 49276 interventi
CASA DI FILINI Questa è casa di Filini (Reder), dove questi attende l'arrivo di Fracchia (Villaggio), che lo porterà fino in Transilvania dal conte Vlad. Vediamo l'auto di Fracchia giungere da Via delle Alpi, a Roma:
L'auto raggiungerà, al termine di Via delle Alpi, Piazza Caprera (Roma), dove Filini attende Fracchia con le valigie. Si suppone quindi che casa Filini sia esattamente dove vedete:
Eccola un po' più da lontano:
Zender • 21/01/10 15:17 Capo scrivano - 49276 interventi
IL CASTELLO DEL CONTE VLAD I due partiranno quindi per la Transilvania, come mostra la piantina qui sotto che si sovrappone alle immagini durante il viaggio dei due:
La vera direzione intrapresa dai due è però quella segnata in mappa con la freccia bianca, visto che il castello di Vlad (Purdom) non è affatto in Transilvania quanto invece in Val D'Aosta. Siamo infatti al castello di Fenis, come precisato da MCO e ribadito da RENATO (che segnala di multizzarlo con SEPOLTA VIVA). Ecco le prove: assistiamo alla tremenda partita di "tennis" sulla neve col castello sullo sfondo:
Il Dandi • 21/10/10 14:12 Segretario - 1486 interventi
La casa dove abita Stefania (Federica Brion), nuovo sogno proibito del protagonista, è la stessa in cui abitava la Mazzamauro nel capitolo precedente.
Siamo in Piazza Mincio al Coppedé di Roma, dove abitava la Mazzamauro in Fracchia la belva umana e cioè al palazzo d'angolo con via Tanaro. A quanto pare Fracchia ha un debole per donne che abitano in quel palazzo! Anche l'interno è lo stesso del palazzo gemello di quello del famigerato pianerottolo di piazza Mincio 2, con l'ascensore e le tipiche vetrate sul pianerottolo che Villaggio finisce per rompere in preda a uno spavento. Si notino il fregio A e C e i cassettoni nel portone B.
I sotterranei del castello del conte Vlad (Purdom) non appartengono al castello di Fenis, dove sono stati girati gli esterni, ma sono quelli di Palazzo Farnese di Caprarola (Viterbo). La sala delle torture dove giungono Fracchia (Villaggio) e Filini (Reder) è la stanza sotterranea nota come “Bicchierone”, situata sotto il cortile centrale del palazzo (e che avevamo già visto utilizzata come carcere in Giordano Bruno):
Ho capito che si trattava del palazzo di Caprarola dalle scene girate nella cripta dove si trovano le bare del conte e della sorella Oniria (Pieroni): quando la porta della cripta si spalanca si intravede uno scalone elicoidale che subito mi ha ricordato quello presente in questo palazzo (la “Scala Regia”) e visto in diversi film, come Il padrino – parte III (1990), con cui lo confrontiamo: