Dove è stato girato Fango bollente? Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
Lo stadio dove i protagonisti Ovidio (Dallesandro), Giacomo (De Grassi) e Peppe (De Carli) fomentano una rissa fra i tifosi sugli spalti è lo Stadio Olimpico di Torino (città dove la storia si svolge), in Corso Sebastopoli:
A conferma, il parcheggio antistante all’ingresso dello stadio dove i tre teppisti rubano un’auto era in Piazzale Grande Torino ed oggi è diventato un’isola pedonale:
La via dove i protagonisti, con una sportellata, gettano a terra due ragazze in moto non è come si vuol far credere a Torino ma a Roma, nel quartiere Flaminio; più precisamente siamo in Piazza Mancini, dove le motocicliste vengono atterrate e private del mezzo.
L’azienda di calcolatori elettronici dove lavorano i tre amici Ovidio (Dallesandro), Giacomo (De Grassi) e Peppe (De Carli) è, come segnalato nei titoli di coda del film, una sede dell’Istituto Bancario San Paolo: quella in Corso Savona 58 a Moncalieri (Torino). Gli uffici, oggi ristrutturati, mantengono ancora la caratteristica fontana (A) di fronte all’ingresso:
La questura in cui lavora il commissario Santagà (Salerno) è in realtà il Conservatorio Statale di Musica "Giuseppe Verdi" di Torino in Via Giuseppe Mazzini 11. Lo scopriamo osservando la visuale dalle finestre che affacciano in Piazza Bodoni:
La finestra esatta è quella al centro sopra la loggia di cui si riconoscono parapetto ed asta delle bandiere:
L’incrocio dove il commissario Santagà (Salerno) assiste, senza intervenire, ad un “botta e risposta” fra due automobilisti è quello fra Corso Galileo Ferraris e Corso Sebastopoli a Torino:
L’incrocio dove i tre criminali, dopo aver rischiato un frontale con una betoniera, ne uccidono il conducente “spanzadolo” con un cacciavite è a Roma, fra Via Conca D’Oro e Via Val Di Chienti.
L’appartamento torinese in cui Ovidio (Dallesandro) vive con la moglie Alba (Brochard) è in realtà a Roma e l’ingresso spacciato per quello dell’abitazione è un’entrata secondaria del Ministero dello Sviluppo Economico in Viale Europa:
Come ha segnalato Lucius, la fontana in cui finisce un autista investito dal suo stesso taxi per mano di Ovidio (Dallesandro) è quella dei “12 Mesi” nel Parco Valentino a Torino (già nel radar per altri film fra cui Ti piace Hitchcock?).
Come segnalava Lucius, la galleria dove Ovidio (Dallesandro) e Giacomo (De Grassi) ragionano sul suicidio di Peppe (De Carli) è la Galleria Subalpina in Via Cesare Battisti a Torino, già vista in altre pellicole fra cui La donna della domenica.
Nella storica caffetteria Baratti & Milano (sempre all’interno della galleria), inoltre, vengono girate altre due scene del film: quella in cui Ovidio acquista una torta “letale” per festeggiare la promozione della moglie Alba (Brochard) e quella d’epilogo in cui Giacomo (De Grassi) mangia in compagnia di due nuovi “amici”:
Il semaforo a cui Ovidio (Dallesandro) spara, stanco di attendere il verde, è ovviamente posticcio ed era stato collocato all’incrocio tra Via Cristoforo Colombo e Viale Asia a Roma:
Zender • 5/02/21 15:44 Capo scrivano - 48925 interventi