Dove è stato girato Arrivano i dollari! - Film (1957)

Il film per gli esterni è stato girato a Bracciano che, per chi non lo sa, è un posto stupendo e molto caratteristico. Peccato che del lago che prende appunto il nome dal paese non se ne mostri nemmeno un millimetro in nessuna inquadratura. Valli a capire i registi...

Gran parte degli esterni sono visibili all'inizio del film, cioè quando il postino del paese effettua il suo giro per consegnare la posta (in particolare il telegramma che viene dal Sudafrica che avvisa i fratelli Pasti dell'arrivo della zia Caterina).

Quelli che inserirò man mano sono fotogrammi dei titoli di testa, qualcuno anche con i titoli veri e propri. Purtroppo sono gli unici frame disponibili che mostrano Bracciano, quindi perdonatemi...

LA CASA DI MICHELINO (BILLI) E CESARETTO (RIVA)

Il giro del postino prosegue. Qui siamo al momento in cui va a consegnare i telegrammi ai due fratelli che abitano vicini (rispettivamente il gelosissimo Michelino e il "cultore del buon vivere" Cesaretto, ovvero i grandissimi Riccardo Billi e Mario Riva). Siamo sempre a Bracciano in Piazza IV Novembre e il portone si trova accanto all'ingresso per il municipio.
I due abitano in due appartamenti diversi posti entrambi nello stesso portone.

Questo si capisce perchè il postino entra nel portone e incontra Cesaretto che scende le scale per uscire: gli consegna il telegramma suo e gli dà anche quello del fratello; poi Cesaretto risalirà le scale e andrà a suonare al fratello per consegnargli il telegramma.




Da notare che la scena delle scale interne è stata girata altrove perchè all'interno c'è una scala che sale dritta dal portoncino e non come quella che si vede nel film. Come diceva il maggiordomo di Sordi (il grande Turi Pandolfini): ho frugato, indagato... insomma ho fatto il sorcio!!!

Qui siamo sempre all'inizio del film, quando il postino effettua la consegna giornaliera delle lettere e per farla ovviamente gira tutto il paese. La cosa ci permette di vedere un po' di belle stradine.
Qui siamo in Largo della Cattedrale.

Scena della stazione ferroviaria

Dopo aver ricevuto il telegramma i fratelli si recano alla stazione all'orario convenuto per attendere l'arrivo della zia Caterina. Questi si aspettano una povera, brutta, vecchia zia, e invece... Non solo questa non arriva in treno ma con una lussuosissima macchina, ma è anche giovane e bella!

Uno si aspetterebbe, essendo il film stato girato a Bracciano, che si utilizzi la stazione di Bracciano, mentre siamo a Roma, alla Stazione San Pietro!




La cosa che mi ha insospettito a parte la pensilina e i pali uguali al film è stata una casa di fronte alla stazione (in alto a destra del fotogramma accanto al fumo della locomotiva):

Altra location sempre relativa a Bracciano è il bar della ragazza di Piero davanti al quale passa la zia Caterina, ammirata dai clienti del bar. Siamo in via Principe di Napoli 9 ed è rimasto da allora un bar, come si può vedere dalla foto:




L'ho capito anche se la facciata è stata restaurata perchè nel film viene inquadrata da dentro la veduta dell'esterno e cioè si vede un pezzo della Piazza del municipio (Piazza IV Novembre) con le palme caratteristiche e un pezzetto di muro. Facendo 1+1...

Un'altra veduta di Bracciano da me immortalata e che si vede all'inizio (purtroppo con un titolo in sovrimpressione). Ciò che vediamo nel fotogramma e nella foto è la veduta di Via Agostino Fausti, fotografata/ripresa da Piazza Roma.
Si vede per qualche secondo durante la sigla iniziale, solo una veduta al volo.
Coordinate : 42°06'07.04"N 12°10'35.30"E

Qui invece siamo dal fratello più piccolo Piero (interpretato da Raimondi), il don giovanni della famiglia. Ha un'officina ed è proprio qui che la zia Caterina si sta recando con la scusa di ritirare la sua macchina per investigare un po' sul "nipotino". Adesso le cose sono un po' cambiate: è solo un distributore di benzina e l'ingresso all'officina è murato; ma guardando dalla strada e osservando i balconi sopra il punto è esatto. Siamo a Bracciano in Via Claudia 22.

E il postino continua il suo lavoro addentrandosi in vicoli e vicoletti a consegnare la posta (siamo sempre all'inizio del film)... Ad un certo punto si vede che scende una scalinata: siamo sempre in Largo della cattedrale a Bracciano, di fronte ad una precedente location. Quelle che si vedono in foto sono le scale del Duomo di Bracciano (Santo Stefano).
Coordinate: 42°06'14.45"N 12°10'43.68"E

La chiesetta dove Piero (Raimondi) porta il bel notaio in gita è la Chiesa di San Silvestro in Via di Stella Polare a Monte Compatri (Roma), già vista in altri film.

Il fittizio "Albergo della quiete" dove alloggiano zia Caterina (Miranda) e il suo notaio è la Trattoria ai Due Ponti che si trova in via Flaminia 858 a Roma, attualmente adibito a ristorante. Grazie a Ruber per fotogrammi e descrizione. Seppur modificato nel corso del tempo (in una zona stravolta da edificazione e nuove strade) la forte somiglianza, unita ad alcuni particolari, comprovano l'identificazione.




Anzitutto l'albero che si trova poco prima del cancello...



...in secondo luogo soprattutto il particolare che mi ha portato sulla strada giusta, ovvero la brevissima apparizione del Monte delle grotte (A) al momento dell'uscita dell'auto:

Bravo Wristrel, multizzata, dopo quattro anni.