Passaggi tv di Syriana - Film (2005)

Sabato 10 OTTOBRE ore 00:20 su RETE 4
Ci chi ci capisce qualcosa è bravo. Uno dei più confusi e caotici film d'ogni tempo, per hard-fan dello spionaggio più complicato.

Giovedì 22 OTTOBRE ore 23:40 su RETE 4
Ci chi ci capisce qualcosa è bravo. Uno dei più confusi e caotici film d'ogni tempo, per hard-fan dello spionaggio più complicato.

Martedì 21 SETTEMBRE ore 00:05 su RETE 4
Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo, totalmente governata da meccanismi di tipo economico. Tutti gli attori del cast (specie Clooney e Damon) forniscono una prova impegnata e riuscita, dimostrazione che hanno creduto fino in fondo ad un progetto certamente non commerciale. Buona la regia. [Galbo]

Mercoledì 6 OTTOBRE ore 00:15 su RETE 4
Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo, totalmente governata da meccanismi di tipo economico. Tutti gli attori del cast (specie Clooney e Damon) forniscono una prova impegnata e riuscita, dimostrazione che hanno creduto fino in fondo ad un progetto certamente non commerciale. Buona la regia. [Galbo]

Mercoledì 2 NOVEMBRE ore 00:10 su RETE 4
Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo, totalmente governata da meccanismi di tipo economico. Tutti gli attori del cast (specie Clooney e Damon) forniscono una prova impegnata e riuscita, dimostrazione che hanno creduto fino in fondo ad un progetto certamente non commerciale. Buona la regia. [Galbo]

Giovedì 1 NOVEMBRE ore 21:15 su *STUDIO UNIVERSAL
Dice Galbo: Film dalla sceneggiatura molto complessa,piena di trame e sottotrame:è questo il vero limite dell'opera che,per altri versi,è però importante,intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo.

Lunedì 12 NOVEMBRE ore 01:15 su RETE 4
Dice Galbo: Film dalla sceneggiatura molto complessa,piena di trame e sottotrame:è questo il vero limite dell'opera che,per altri versi,è però importante,intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo.

Lunedì 10 GIUGNO ore 21:05 su IRIS
Dice Galbo: Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo.

Lunedì 24 GIUGNO ore 23:05 su IRIS
Dice Galbo: Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo.

Domenica 28 FEBBRAIO ore 23:35 su IRIS
Dice Galbo: Film dalla sceneggiatura molto complessa,piena di trame e sottotrame:è questo il vero limite dell'opera che,per altri versi,è però importante,intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo.

Mercoledì 20 SETTEMBRE ore 01:00 su PARAMOUNT CHANNEL
Così Schramm: Uno di quei frequenti casi in cui il film non ti dice, non ti comunica e non ti significa un accidente di niente per tutta la sua durata. Ridesta un po' dal torpore una tesa e impressionante sequenza di tortura, ma è una parentesi breve prima e dopo la quale le palle diventano angurie. Qualcuno mandi Soderbergh ad arare i campi e si assicuri che non li abbandoni.

Mercoledì 20 FEBBRAIO ore 21:00 su IRIS
Così Schramm: Uno di quei frequenti casi in cui il film non ti dice, non ti comunica e non ti significa un accidente di niente per tutta la sua durata. Ridesta un po' dal torpore una tesa e impressionante sequenza di tortura, ma è una parentesi breve prima e dopo la quale le palle diventano angurie. Qualcuno mandi Soderbergh ad arare i campi e si assicuri che non li abbandoni.

Venerdì 15 MARZO ore 08:08 su IRIS
Così Schramm: Uno di quei frequenti casi in cui il film non ti dice, non ti comunica e non ti significa un accidente di niente per tutta la sua durata. Ridesta un po' dal torpore una tesa e impressionante sequenza di tortura, ma è una parentesi breve prima e dopo la quale le palle diventano angurie. Qualcuno mandi Soderbergh ad arare i campi e si assicuri che non li abbandoni.

12/05/21 ore 23:30 su Iris
"Con la struttura alla Traffic (stesso sceneggiatore, qui anche regista) si raccontano gli intrecci tra affari petroliferi Usa, interessi dei paesi arabi, terrorismo islamico: un affresco complesso e stimolante, che ha il pregio della problematizzazione in scala globale delle questioni politiche ed economiche attuali, ma ha anche il difetto del compiacimento della pluristratificazione delle storie con il rischio dell'incomprensione dei vari passaggi. Forse un po' troppo leccato e con qualche stereotipo narrativo di troppo."
Pigro

11/08/21 ore 16:40 su Iris
"Complesso è l'aggettivo critico che meglio circostanzia Syriana, esordio registico dello sceneggiatore di Traffic, complici Soderbergh come produttore e Clooney nel ruolo leader. La peculiare stratificazione del film di Gaghan tuttavia, fa sì che ciò che appare dirompente in prossimità della visione, rischia di rivelarsi evanescente nella distanza della riflessione. Certo si può obiettare che i meccanismi del potere contemporaneo siano appunto così intricati; compito del cinema "civile" però (Rossellini insegna) dovrebbe esser svelarne la linearità."
Giùan

1/09/22 ore 00:10 su Iris
"Film dalla sceneggiatura molto complessa, piena di trame e sottotrame: è questo il vero limite dell'opera che, per altri versi, è però importante, intenta com'è a disegnare un quadro verosimilmente molto realistico della società in cui viviamo, totalmente governata da meccanismi di tipo economico. Tutti gli attori del cast (specie Clooney e Damon) forniscono una prova impegnata e riuscita, dimostrazione che hanno creduto fino in fondo ad un progetto certamente non commerciale. Buona la regia."
Galbo