Discussioni su Zeitgeist: Moving forward - Documentario (2011) | Pagina 1

E' finalmente disponibile, come sempre gratuitamente sul sito ufficiale dell'ominomo movimento d'opinione no-profit, il terzo capitolo della serie di documentari Zeitgeist.

http://www.zeitgeistmovie.com/

Qui è in lingua originale-ammerricana, ma si trova, sempre sulla rete, sottotitolato in italienne.

Una cosa che mi ha molto colpito, e che vorrei condivider con LorSignori Davinottici è la seguente:
un tot di giorni fa stavo spizzandomi un carentissimo programma tv che si chiamava tipo "donne criminali" o something del genere.
Questo programma (invero bruttiforme) si chiudeva con un'agghiacciante frase:
"queste donne omicide non si potevano salvare, nel loro geni era scritto tutto, erano nate cattive".
La cosa mi aveva assai turbato.

Vedendo Zeitgeist Moving Forward ho ricollegato questa frase. Ci avrete fatto caso, sempre più spesso, nei mezzi d'info escono notizie che vorrebbero come "genetici" i comportamenti fra i più disparati.
Ecco due esempi:
l'obesità (si diventa grassi per un fattore genetico)

http://www.clicmedicina.it/pagine-n-32/grassi-genetico.htm

e il fumo (sei fumatore: colpa dei geni)

http://www.medicinalive.com/medicina-tradizionale/medicina-biologica/sei-un-fumatore-incallito-e-una-questione-genetica/

Tutto ciò è molto sospetto: se assegnamo ai geni la colpa dei nostri comportamenti, deresponsiabilizziamo i cittadini e la società dai corrispetti obblighi/ doveri, ignorando bellamente fattori cultural/ economici che sono, a mio modesto avviso, l'humus su cui proliferano quei comportamenti insalubri.
Il messaggio che vogliono far passare è: "Continua a fumare, a mangiare, a consumare, è scritto nei tuoi geni. La società non può fare niente per te, tanto vale non sbattersi per creare strutture che prevengano questi comportamenti".

What do you think, a riguardo?

Temo che tu abbia ragione. In parte, però; visto che insomma, se anche nasci coi geni del fumatore alla fine mica è impossibile smettere. Attribuire una colpa non vuol dir che non puoi farcela a raddrizzare la situazione. Voglio dire: agli effetti della soluzione poco cambia di chi sia la colpa, l'importante è smettere.

Guarda Zender, non mi inoltro nell'argomento genetico perchè difetto di cultura scientifica (al massimo seguo lo sci-fi), la mia constatazione nasceva dalla sensazione chiarissima che il concetto della prederminazione fosse "spinto" all'inverosimile dai media tradizionali.
Mi imbatto quotidianamente in notizie a riguardo, e ti basterà fare un giro on line per rendertene conto personalmente.
A naso, mi sembra una fregatura, implica che spendere soldi per la prevenzione e l'istituzione di centri specializzati sia quasi pleonastica.
Un ghiotto risparmio per i nostri politicanti/ capitalisti corrotti.
Ps: personalmento ho smesso di fumare, chissà se reggo botta ;)

Sì, ma il concetto era chiaro e infatti credo sicuramente che ci sia del vero in quel che dici. Sarebbe sicuramente un argomento da approfondire con indagini mirate.

C'è anche chi teorizza l'omosessualità come malformazione genetica, cercando di relegare quindi il soggetto in un contesto di anormalità e, tutto sommato, di lederne in qualche modo la dignità.

Brainiac ebbe a dire:
Una cosa che mi ha molto colpito, e che vorrei condivider con LorSignori Davinottici è la seguente:
un tot di giorni fa stavo spizzandomi un carentissimo programma tv che si chiamava tipo "donne criminali" o something del genere.
Questo programma (invero bruttiforme) si chiudeva con un'agghiacciante frase:
"queste donne omicide non si potevano salvare, nel loro geni era scritto tutto, erano nate cattive".
La cosa mi aveva assai turbato.

Vedendo Zeitgeist Moving Forward ho ricollegato questa frase. Ci avrete fatto caso, sempre più spesso, nei mezzi d'info escono notizie che vorrebbero come "genetici" i comportamenti fra i più disparati.
Ecco due esempi:
l'obesità (si diventa grassi per un fattore genetico)

http://www.clicmedicina.it/pagine-n-32/grassi-genetico.htm

e il fumo (sei fumatore: colpa dei geni)

http://www.medicinalive.com/medicina-tradizionale/medicina-

biologica/sei-un-fumatore-incallito-e-una-questione-genetica/

Tutto ciò è molto sospetto: se assegnamo ai geni la colpa dei nostri comportamenti, deresponsiabilizziamo i cittadini e la società dai corrispetti obblighi/ doveri, ignorando bellamente fattori cultural/ economici che sono, a mio modesto avviso, l'humus su cui proliferano quei comportamenti insalubri.
Il messaggio che vogliono far passare è: "Continua a fumare, a mangiare, a consumare, è scritto nei tuoi geni. La società non può fare niente per te, tanto vale non sbattersi per creare strutture che prevengano questi comportamenti".

What do you think, a riguardo?

Già, in effetti alla de-responsabilizzazione del singolo corrisponde una de-responsabilizzazione delle istituzione, e della società nel suo insieme...
In più, se si nega l'efficacia della volontà nella scelta di comportamenti insalubri, o addirittura anti-sociali, si nega anche l'efficacia della volontà nella correzione di tali comportamenti!
E allora entrano in gioco le soluzioni terapeutiche (con gran gioia delle multinazionali farmaceutiche): i farmaci antifame per il sovrappeso, le pasticche e gli aggeggi elettronici contro il tabagismo... Addirittura, negli Stati Uniti e in Inghilterra vengono spesso prescritti antidepressivi contro la "sindrome da shopping compulsivo" e, già in età scolare, psicofarmaci come il famigerato RITALIN per curare bambini distratti e iperattivi. Il tutto mentre è facile capire che, specie nel caso del sovrappeso, questo è ereditario non in quanto genetico, ma solo nel senso che cattive abitudini alimentari e scarsa propensione all'attività fisica si tramandano purtroppo facilmente di padre in figlio. E il tutto mentre la pubblicità bombarda, il consumismo trionfa e, se gli scolaretti sono nevrotici, forse sarà colpa di insegnanti e genitori più nevrotici di loro.
In effetti, c'è qualcosa che non funziona in una società che ti offre il veleno e poi l'antidoto, poi un nuovo veleno e un nuovo antidoto!

Questo sull'iperattivismo da curare a pasticche ricordo che era uno dei cavalli di battaglia di un vecchio spettacolo di Grillo, in cui Grillo mostrava che si diffondeva in alcune scuole (forse nemmeno italiane) un fumetto di una multinazionale farmaceutica (se non ricordo male) in cui il protagonista (un polipetto) troppo attivo veniva curato a botte di pasticche e tornava vispo e normale come tutti. Ricordo che era una cosa piuttosto agghiacciante...

Zender ebbe a dire:
Questo sull'iperattivismo da curare a pasticche ricordo che era uno dei cavalli di battaglia di un vecchio spettacolo di Grillo, in cui Grillo mostrava che si diffondeva in alcune scuole (forse nemmeno italiane) un fumetto di una multinazionale farmaceutica (se non ricordo male) in cui il protagonista (un polipetto) troppo attivo veniva curato a botte di pasticche e tornava vispo e normale come tutti. Ricordo che era una cosa piuttosto agghiacciante...
Non sapevo proprio ne avesse parlato Grillo, perché non ho mai visto i suoi spettacoli. Ti dirò che negli Stati Uniti di questa cosa si parla da molti anni, per fortuna molti medici si rifiutano di prescrivere qualunque tipo di psicofarmaco ai ragazzi, c'è una specie di obiezione di coscienza in questo caso giustissima, secondo me! Anche perché il rischio è di dover poi assumere un altro farmaco per... disassuefarsi dal Ritalin;)

un tot di giorni fa stavo spizzandomi un carentissimo programma tv che si chiamava tipo "donne criminali" o something del genere.
Questo programma (invero bruttiforme) si chiudeva con un'agghiacciante frase:
"queste donne omicide non si potevano salvare, nel loro geni era scritto tutto, erano nate cattive".
mi correggo, il programma è Donne Mortali ed è in programmazione su Real Time (cultissimo canale che si segnala per chicche quali Cucine da incubo e Cerco casa disperatamente).

Le teorie complottistiche sono un fenomeno che ha iniziato a prender piede sin dai lontani anni '70 ed ha ben presto sostituito, in fascino e capacità di attrarre attenzione/credulità pubblica, le oramai desuete "leggende metropolitane" di stampo romantico. Questo perchè, mentre queste ultime avevano come mezzo di propagazione solo il rapido passaparola di bocca in bocca (senza sottintesi...), al contrario le moderne tesi cospirazionistiche usufruiscono di mezzi di diffusione molto più avanzati, celeri ed efficaci: gli organi d'informazione massmediatici.

Gli argomenti toccati e plasmati con ricercata precisione da questa allettante moda sono i più disparati ed assurdi:

- i rapimenti alieni,
- la fine del mondo imminente (prima era il 2000, adesso è il 2012, poi chissà...il calcolo del calendario Maya potrebbe essere errato...),
- l'Area51,
- lo sbarco farlocco sulla Luna,
- l'attentato alle Twin Towers,
- il signoraggio bancario,
- le potenti lobby ebraico/massoniche alla conquista del mondo,
- le guerre pilotate da presunte eminenze grigie nascoste in luoghi inaccessibili (forse al centro della Terra, dove il nocciolo è più caldo...),
- le cure anti-cancro miracolose tenute sotto chiave dalle industrie farmaceutiche,
- i piani demnoniaci volti ad installare chip di controllo sottopelle a tutta la popolazione mondiale,
- etc. etc. etc. (salute!)

Come ben detto e predetto da quel caro sconosciuto chiamato Karl Popper, la fortuna ed il vantaggio delle "tesi non scientifiche" rispetto a quelle "scientifiche" è che queste ultime possono essere smentite e falsificate per principio in qualsiasi momento.
In parole povere le "tesi non scientifiche" hanno quella marcia in più proprio in virtù della loro impossibilità ad essere giudicate secondo i dettami della Scienza.
Zeitgeist (2007), ad esempio, non è poi tanto lontano, nei metodi e nell'assenza di contraddittorio, da quei dogmi religiosi che pretende di avversare.

Personalmente, in tale marasma di astruse e scombiccherate fanta-baracconate, la più "attizzante" e credibile penso sia proprio quella sulla Morte di Paul McCartney...

Per una visione meno parziale e più completa sull'oscuro ed insidioso argomento, consiglio di sentire anche campane opposte più solide, argomentate e basate su fatti inconfutabili, come quella del CICAP (comitato italiano che si occupa da anni con rigore metodologico del controllo delle affermazioni sul paranormale) o quella encomiabile e dettagliatissima di PAOLO ATTIVISSIMO (un sito che fornisce una mole tale di confutazioni documentatissime sul trascinante fanta-romanzo dell'11/9 da restare basiti).

P.S.: La trattazione è vastissima e merita un serio approfondimento ed è assai mortificante leggere opinioni abbozzate con tanta superficialità e boccalonismo.

Rapimenti alieni? 2012? L'area 51???
Ma li hai letti gli argomenti che ho citato nella precedente discussione?
Tutt'altro che cospirazionisti, sono semplici riflessioni sociologiche.
Se vuoi fare proselitismo gettando tutto in caciara dovresti almeno aver visto il film e parlare di quello.
Hai sbagliato sito, qui di superficiale ci sono solo il tuo nick ed il tuo avatar.

Gestarsch88 ebbe a dire:

- la fine del mondo imminente (prima era il 2000, adesso è il 2012, poi chissà...il calcolo del calendario Maya potrebbe essere errato...)

In effetti adesso c'è chi parla di 21 Maggio 2011 :-)

Per rispondere a Brainiac: in Inghilterra, una delle società più civili del pianeta, sono talmente responsabilizzanti che si rifiutano di curare al fegato i pluri-alcolizzati.
Quindi dubito che ci sia il tentativo di ascivere certi fenomeni ai geni, almeno nel mondo anglossassone.

Riguardo Zeitgeist: ho visto il primo e ne ho tratto conclusioni simili a Gestarsch.
In attesa di vedere questo spero che non mi scomunicherai.

Brainiac ebbe a dire:
Rapimenti alieni? 2012? L'area 51???
Ma li hai letti gli argomenti che ho citato nella precedente discussione?
Tutt'altro che cospirazionisti, sono semplici riflessioni sociologiche.
Se vuoi fare proselitismo gettando tutto in caciara dovresti almeno aver visto il film e parlare di quello.
Hai sbagliato sito, qui di superficiale ci sono solo il tuo nick ed il tuo avatar.

Innanzitutto ti invito a moderare i toni, che già una volta hai esageratamente e gratuitamente alzato senza alcuna motivazione plausibile (mi riferisco al thread su Grillo, a cui cortesemente risposi nel dettaglio ma di cui attendo ancora altrettanto cortese risposta, se umiltà concede).

In secundis io non ho fatto alcun riferimento alle parole che avevi precedentemente scritto, ho solo cercato di trascrivere e descrivere una situazione generale di pressapochismo e banalizzazione argomentativa che noto dappertutto, sia in rete che nella vita di tutti i giorni. Sempre inerenti al fenomeno complottista, sia chiaro.

In terzis quello che mi sembra voler gettarla in caciara (che termine...) non sono di certo io (ci mancherebbe).

Come già ripetutoti sul thread di Grillo, un confronto va fatto sempre argomentando da basi solide su cui ci si è abbondantemente preparati a dovere. Dati alla mano, non tanto per dire.

Mi sembra di essere stato più che chiaro nell'esposizione dei vari e complessi punti e non comprendo davvero in cosa tu abbia colto offese riferite alla tua persona...Mah!

Sbattere i piedi come fanno i bambini incapaci di controbattere non mi sembra un atteggiamento positivo, costruttivo e producente.
Se vuoi discutere della questione in maniera approfondita ed accurata io sono ben volentieri a disposizione; se al contrario vuoi continuare a sfogarti a ruota libera insultando continua pure.
Di volta in volta deciderò se controbattere o meno.

P.S.: Precisando che col CICAP e con ATTIVISSIMO collaborano da anni sia Striscia la Notizia che eminenti personalità della cultura del calibro di Umberto Eco (che col proselitismo non ci azzecca nulla).

Non ti scaldare che nessuno qui ti ha offeso, sei tu ad offenderci giornalmente col tuo nick ed il tuo avatar filo-nazista.
Chiudo qui, non mi farò coinvolgere ulteriormente nei tuoi vaneggiamenti da troll.

Brainiac ebbe a dire:
Non ti scaldare che nessuno qui ti ha offeso, sei tu ad offenderci giornalmente col tuo nick ed il tuo avatar filo-nazista.
Chiudo qui, non mi farò coinvolgere ulteriormente nei tuoi vaneggiamenti da troll.

Se leggi bene quel che ho scritto, non troverai alcuna offesa nei tuoi confronti ma puoi sempre continuare a pensarla come più ti aggrada.

Io, dal mio canto continuerò a richiedere le tue risposte in merito sia a Grillo che al qui presente "complottismo".

Sbattere i piedi e rifuitare il confronto non mi sembra che ti porterà grossi benefici.

Capannelle ebbe a dire:
Riguardo Zeitgeist: ho visto il primo e ne ho tratto conclusioni simili a Gestarsch.
In attesa di vedere questo spero che non mi scomunicherai.

Quell'avatar mi fa capire che il film di Salerno non ti sia stato poi così tanto indifferente ;)

Buoni... calma...

Gestarsch88 ebbe a dire:
Capannelle ebbe a dire:
Riguardo Zeitgeist: ho visto il primo e ne ho tratto conclusioni simili a Gestarsch.
In attesa di vedere questo spero che non mi scomunicherai.

Quell'avatar mi fa capire che il film di Salerno non ti sia stato poi così tanto indifferente ;)

Absolutely e il fotogramma mi sembra molto rappresentativo. Certo, rimane il mistero delle sequenze pre-muletto.. vabbè.