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Discussioni su The Twilight saga: Eclipse - Film (2010) | Pagina 1

DISCUSSIONE GENERALE

21 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Cotola • 2/07/10 14:20
    Consigliere avanzato - 3918 interventi
    Nessun flop per chi lo auspicava. Un giorno di
    proiezione in Italia e ben 2,5 milioni di euro incassati. Considerato anche che siamo a luglio è quasi record. Più in generale in un solo giorno ha incassato 68 milioni di euro.
  • Galbo • 2/07/10 15:30
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Sarà difficile fare peggio del film precedente, ma temo che ci siano riusciti...
  • Gugly • 2/07/10 18:11
    Archivista in seconda - 4713 interventi
    Domenica sera vado e vi dico, attendendo l'ennesimo smagliettamento di Jackob :D
  • Zender • 3/07/10 08:15
    Capo scrivano - 49230 interventi
    Ecco, così finalmente avremo un commento dalla parte "giusta" del pubblico (poche storie, son film destinati chiaramente a un pubblico femminile) ;)
  • Belfagor • 3/07/10 18:34
    Formatore stagisti - 145 interventi
    Avendo una sorella tredicenne temo proprio di non poter evitare una visione. Avrò modo di ricavare dati utili su una malattia prionica ormai diffusa a livello endemico: il Morbo di Jacob-Black.
  • Gugly • 3/07/10 19:26
    Archivista in seconda - 4713 interventi
    Un morbo molto subdolo: temo di esserne affetta anche io :-p
  • Zender • 4/07/10 10:11
    Capo scrivano - 49230 interventi
    Ahah, vai Belfagor! E studia le reazioni della tua sorellina!
  • Trivex • 4/07/10 10:52
    Portaborse - 1329 interventi
    E mia moglie?Anche lei preda della malattia.Comunque ho visto i primi due e mi aspettavo di peggio.
    Adesso c'è da vedere il terzo..
    Ultima modifica: 4/07/10 20:50 da Trivex
  • Belfagor • 4/07/10 12:28
    Formatore stagisti - 145 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ahah, vai Belfagor! E studia le reazioni della tua sorellina!

    Fortunatamente il contagio sembra non aver attecchito più di tanto (almeno finora). Per sicurezza, sarà bene agire in anticipo con una sana vaccinazione di sarcasmo prima della visione, anzichenò! :)
    Ultima modifica: 4/07/10 12:28 da Belfagor
  • Pigro • 4/07/10 14:31
    Consigliere - 1713 interventi
    Mah, non capisco perché sia così negativo che le ragazzine vadano pazze per filmetti di questo tipo. D'altro canto, i ragazzini vanno matti per le squadre di pallone o le playstation. Con la differenza che questi filmetti comportano un confronto degli adolescenti con dinamiche di educazione sentimentale, mielose e retoriche finché si vuole ma che comunque portano a un minimo di introspezione dentro i primi moti sentimentali e di relazione sociale, mentre invece calcio e playstation comportano un confronto degli adolescenti con pure dinamiche competitive se non aggressive in cui le relazioni e i comportamenti vengono ridotti a puro "essere superiori" agli altri, spesso con ogni mezzo. Tra le due, mi sembra che filmetti di questo tipo siano infinitamente più stimolanti per gli adolescenti e la loro crescita di tante altre cose. E il fatto che siano seguiti soprattutto dalle ragazzine e che è universalmente riconosciuto che le donne, una volta diventate adulte, siano molto più in grado di gestire le relazioni sociali e siano, in definitiva, più intelligenti, dovrebbe mettere sull'avviso che quelle ragazzine scalmanate che prendiamo tanto in giro stanno in realtà incubando una qualità psicologica ben più alta dei loro coetanei maschi che preferiscono la play station a Twilight... Questo non per difendere questi film (ho visto solo il primo e gli ho dato 2 pallini e mezzo), ma per difenderne le fans.
  • Harrys • 4/07/10 18:00
    Fotocopista - 649 interventi
    Pigro ebbe a dire:
    Mah, non capisco perché sia così negativo che le ragazzine vadano pazze per filmetti di questo tipo. D'altro canto, i ragazzini vanno matti per le squadre di pallone o le playstation. Con la differenza che questi filmetti comportano un confronto degli adolescenti con dinamiche di educazione sentimentale, mielose e retoriche finché si vuole ma che comunque portano a un minimo di introspezione dentro i primi moti sentimentali e di relazione sociale, mentre invece calcio e playstation comportano un confronto degli adolescenti con pure dinamiche competitive se non aggressive in cui le relazioni e i comportamenti vengono ridotti a puro "essere superiori" agli altri, spesso con ogni mezzo. Tra le due, mi sembra che filmetti di questo tipo siano infinitamente più stimolanti per gli adolescenti e la loro crescita di tante altre cose. E il fatto che siano seguiti soprattutto dalle ragazzine e che è universalmente riconosciuto che le donne, una volta diventate adulte, siano molto più in grado di gestire le relazioni sociali e siano, in definitiva, più intelligenti, dovrebbe mettere sull'avviso che quelle ragazzine scalmanate che prendiamo tanto in giro stanno in realtà incubando una qualità psicologica ben più alta dei loro coetanei maschi che preferiscono la play station a Twilight... Questo non per difendere questi film (ho visto solo il primo e gli ho dato 2 pallini e mezzo), ma per difenderne le fans.

    Curioso che io percepisca la situazione esattamente all'opposto. Noto infatti sempre più frequentemente in questi prodotti destinati alle adolescenti una terribile e sproporzionata vena di competitività estrema, spesso fulcro della narrazione, che rende inevitabilmente il risultato finale una bieca speculazione sul vuoto cosmico (provate a fare una capatina su Italia 1 il pomeriggio... a vostro rischio e pericolo, s'intende), mentre seguito a concepire lo sport come uno degli ultimi baluardi di quegli "antichi valori" che tanto sembrano latitare, quali il gioco di squadra, lo spirito di fratellanza, il rispetto per l'avversario e bla bla bla (chi vive e/o ha vissuto nel settore, sa bene che non tutto l'attuale mondo dello sport è costituito dal Balotelli o dal Cassano della situazione). In definitiva, "dal basso" della mia età, senza voler apparire sessista, tremo più per i chiari di luna del gentil sesso, che non per quelli dei bruti e triviali maschietti. Poi, per carità, tutto è estremamente relativo.
    Ultima modifica: 4/07/10 19:11 da Harrys
  • Pigro • 4/07/10 19:34
    Consigliere - 1713 interventi
    Certo, è tutto relativo, e infatti facciamo per scambiarci qualche opinione, anche perché molto sta nell'esperienza che si ha.
    Io vedo alcuni ragazzi con cui mi capita talvolta di parlare, e vedo che i maschi, votati alla play station, tendono ad avere dinamiche relazionali nettamente isteriche e banali, mentre le femmine, in effetti catturate da questi filmetti, concepiscono le relazioni in maniera più complessa e profonda. Metto subito le mani avanti: prima di tutto, la cosa non è generalizzabile, lo so benissimo (non tutti i maschi sono così e non tutte le femmine sono cosà); e poi è ovvio che la loro psicologia non dipende da play station o film ma anche da situazioni famigliari ecc ecc... Sullo sport in effetti la cosa è forse più complicata e diversificata di come l'ho posta io prima, e comunque conosco poco l'ambiente, e in ogni caso non metto affatto in dubbio i suoi valori. Invece, sono d'accordo sul vuoto cosmico dei programmi tv: infatti io parlavo dei film, anzi in particolare di film come questi. Il primo episodio della saga non mi ha certo fatto impazzire ma, come si legge dal mio commento, mostra una ricchezza (anche culturale) che ben si presta ad approfondimenti interiori di adolescenti. Twilight non è "vuoto": forse per noi adulti è infantile, ma in realtà affronta questioni fondamentali per gli adolescenti, e lo fa senza le idiozie televisive, ma calando questi temi in cornici di pensiero di tutto rispetto (rapportate all'età a cui si rivolgono in prima battuta).
    Detto questo, il mio intervento era soprattutto per suggerire di osservare con minor sufficienza le ragazzine che seguono questi film, perché comunque si tratta di un'esperienza di pensiero su di sé e sul mondo, un affondo nell'interiorità, che probabilmente i coetanei che evitano questi film non vogliono affrontare, rifugiandosi dove le relazioni non sono pericolosamente sottili e infide (come nell'amore) ma muscolari e tattiche (come nella play station e, stavolta sì, nello sport).
  • Harrys • 4/07/10 19:57
    Fotocopista - 649 interventi
    Come hai giustamente scritto, molto dipende dall'esperienza personale... La mia, seppur non di certo titanica, m'ha insegnato che dietro questa presunta "profondità", questo presunto "spessore", si nasconde troppo spesso un infantilismo a volte persino urticante, che non si discosta per nulla dalla concezione "preistorica" tipicamente maschile dell'universo videoludico. Un continuo rifugiarsi nell'anti-pragmatismo più melenso e stucchevole che fatico assai a sopportare, e che personalmente colloco nel vertice della piramide dell'esecrabile. Una presunta dichiarazione d'intenti che non riesco a riscontrare nella realtà. Ecco, forse al fianco dell'esperienza, andrebbe anche collocata la dissimile "scala delle priorità".
  • Zender • 4/07/10 21:16
    Capo scrivano - 49230 interventi
    Però non confondiamo quello che si dice scherzando e quello che si pensa se si vuole affrontare seriamente l'argomento. Io non ho, mi pare chiaro, assolutamente niente contro le ragazzine che impazziscono per Twilight, ciò non toglie che possa divertirmi a scherzarci su senza alcuna malizia.
  • 124c • 6/07/10 11:11
    Contatti col mondo - 5195 interventi
    Nel bene o nel male, anche questo film dei vampiri patinati è un successo, il successo dell'estate 2010! Certo, trovo più profondi e riysciti anche i film meno riusciti della saga "Harry Potter", forse perchè, nei limiti, sono film "magici" ed inglesi.
  • Belfagor • 8/07/10 10:55
    Formatore stagisti - 145 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Però non confondiamo quello che si dice scherzando e quello che si pensa se si vuole affrontare seriamente l'argomento. Io non ho, mi pare chiaro, assolutamente niente contro le ragazzine che impazziscono per Twilight, ciò non toglie che possa divertirmi a scherzarci su senza alcuna malizia.

    Giusto. Bisogna evitare, però, di fare come il sottoscritto, il quale ha fatto presente a delle fan della serie che scegliere fra un vampiro e un licantropo tecnicamente è come scegliere fra necrofilia e bestialità. XD
  • Pinhead80 • 30/08/11 12:55
    Controllo di gestione - 359 interventi
    Belfagor ebbe a dire:
    Zender ebbe a dire:
    Però non confondiamo quello che si dice scherzando e quello che si pensa se si vuole affrontare seriamente l'argomento. Io non ho, mi pare chiaro, assolutamente niente contro le ragazzine che impazziscono per Twilight, ciò non toglie che possa divertirmi a scherzarci su senza alcuna malizia.

    Giusto. Bisogna evitare, però, di fare come il sottoscritto, il quale ha fatto presente a delle fan della serie che scegliere fra un vampiro e un licantropo tecnicamente è come scegliere fra necrofilia e bestialità. XD


    Direi che non fa una piega...ihihihihih
  • Pinhead80 • 30/08/11 13:09
    Controllo di gestione - 359 interventi
    Pigro ebbe a dire:
    Certo, è tutto relativo, e infatti facciamo per scambiarci qualche opinione, anche perché molto sta nell'esperienza che si ha.
    Io vedo alcuni ragazzi con cui mi capita talvolta di parlare, e vedo che i maschi, votati alla play station, tendono ad avere dinamiche relazionali nettamente isteriche e banali, mentre le femmine, in effetti catturate da questi filmetti, concepiscono le relazioni in maniera più complessa e profonda. Metto subito le mani avanti: prima di tutto, la cosa non è generalizzabile, lo so benissimo (non tutti i maschi sono così e non tutte le femmine sono cosà); e poi è ovvio che la loro psicologia non dipende da play station o film ma anche da situazioni famigliari ecc ecc... Sullo sport in effetti la cosa è forse più complicata e diversificata di come l'ho posta io prima, e comunque conosco poco l'ambiente, e in ogni caso non metto affatto in dubbio i suoi valori. Invece, sono d'accordo sul vuoto cosmico dei programmi tv: infatti io parlavo dei film, anzi in particolare di film come questi. Il primo episodio della saga non mi ha certo fatto impazzire ma, come si legge dal mio commento, mostra una ricchezza (anche culturale) che ben si presta ad approfondimenti interiori di adolescenti. Twilight non è "vuoto": forse per noi adulti è infantile, ma in realtà affronta questioni fondamentali per gli adolescenti, e lo fa senza le idiozie televisive, ma calando questi temi in cornici di pensiero di tutto rispetto (rapportate all'età a cui si rivolgono in prima battuta).
    Detto questo, il mio intervento era soprattutto per suggerire di osservare con minor sufficienza le ragazzine che seguono questi film, perché comunque si tratta di un'esperienza di pensiero su di sé e sul mondo, un affondo nell'interiorità, che probabilmente i coetanei che evitano questi film non vogliono affrontare, rifugiandosi dove le relazioni non sono pericolosamente sottili e infide (come nell'amore) ma muscolari e tattiche (come nella play station e, stavolta sì, nello sport).



    Il sottoscritto si considera un cinefilo onnivoro, guardo qualsiasi cosa mi capiti sotto tiro, spesso e volentieri a mio rischio e pericolo (vedi saga di Twilight). Fatta questa premessa sono d'accordo con entrambi che il film possa piacere alle ragazzine e che non sia giusto criticarle per questo (ci mancherebbe). Devo però essere sincero e affermere che dopo aver visto i primi tre capitoli, mi sono chiesto come possa vere così tanto successo. Zero ritmo e un impasto di discorsi melensi e di situazioni ridicole. Vero che il fattore età è un elemento decisamente importante per valutare un'opera, soprattutto di questo genere. Ma credo che di profondo in questo film ci sia veramente poco. Con questo il sottoscritto si vedrà anche gli altri capitoli che devono ancora uscire..(l'unica cosa che eviterò di fare per amor proprio e degli altri sarà quella di cominciare a girare a torso nudo come Lautner..)
  • Zender • 30/08/11 15:11
    Capo scrivano - 49230 interventi
    A volte ci sono film che quasi inspiegabilmente riescono a creare un alchimia perfetta per piacere al pubblico (magari anche solo a un certo tipo di pubblico, ma dannatamente esteso), e credo che Twilight ne sia un esempio lampante!
  • Pinhead80 • 30/08/11 19:40
    Controllo di gestione - 359 interventi
    Zender ebbe a dire:
    A volte ci sono film che quasi inspiegabilmente riescono a creare un alchimia perfetta per piacere al pubblico (magari anche solo a un certo tipo di pubblico, ma dannatamente esteso), e credo che Twilight ne sia un esempio lampante!

    Si si sono d'accordissimo, sarebbe bello capire proprio questi meccanismi, ma a tutto non si può arrivare. Ho provato anche a mettere sotto torchio (ihihihi) la mia ragazza per capirlo...il risultato?? La visione dell'intera saga....