Discussioni su Nessuno mi può giudicare - Film (2011)

Vedo un 4 pallette per il primo commento!

Guarda, il film è validissimo, almeno io ho riso dall'inizio alla fine, se però lo vediamo sotto forma di favola.

Se vogliamo vederci quello di cui ha parlato il regista, ossia che esiste un'Italia onesta, che crede nei valori dell'amicizia... bla bla bla, allora lascia il tempo che trova.

Ad ogni resta una delle migliori commedie degli ultimi anni.

Mah, io l'ho trovato piuttosto banale e preconfezionato, e la Cortellesi protagonista mi è piaciuta prima della trasformazione, poi molto meno. Sì, secondo me hai ragione Tomas: andrebbe vista come una favola, il fatto è che le favole le trovo molto spesso stucchevoli. La Cortellesi è brava, ma soprattutto come comica (così come aveva dimostrato in Maschi contro femmine), quando le fanno perdere il cinismo e il lato becero per quanto mi riguarda scompare o quasi...

Una Cortellesi in splendida forma fisica e professionale, anzi soprattutto fisica! Paola ha sdoganato il mito per cui le donne comiche devono essere bruttine ed avere la ''Faccia di gomma'', ma questo lo dico già dai tempi del Festival di sanremo 2004!

Dengus ebbe a dire:
Paola ha sdoganato il mito per cui le donne comiche devono essere bruttine ed avere la ''Faccia di gomma'', ma questo lo dico già dai tempi del Festival di sanremo 2004!

Insomma... ti dice niente Loretta Goggi?

Dengus ebbe a dire:
Una Cortellesi in splendida forma fisica e professionale, anzi soprattutto fisica! Paola ha sdoganato il mito per cui le donne comiche devono essere bruttine ed avere la ''Faccia di gomma'', ma questo lo dico già dai tempi del Festival di sanremo 2004!

credo intendessi: "sfatato"

Il Dandi ebbe a dire:
Dengus ebbe a dire:
Una Cortellesi in splendida forma fisica e professionale, anzi soprattutto fisica! Paola ha sdoganato il mito per cui le donne comiche devono essere bruttine ed avere la ''Faccia di gomma'', ma questo lo dico già dai tempi del Festival di sanremo 2004!

credo intendessi: "sfatato"

Si, e chiedo scusa!!Comunque sia Loretta Goggi mi dice tanto, ma io non la voglio considerare solo una ''comica'', ma un'artista completa e soprattutto una grandissima cantante!

La Cortellesi è una sorta di "nuova" Loretta Goggi, anche se, purtroppo per lei, non ha i palcoscenici e le trasmissioni che ebbe Loretta: sciaguratamente il "varietà" in tv non si fa più da qualche tempo.

Io mi innamorai della Cortellesi quando fece Libero al posto di Mammuccari. Bella, brava e "cattiva" senza mai diventare macchietta.
Se può rendere al cinema come in tv? Questo non lo so, qualche dubbio ce l'ho.

Markus ebbe a dire:
La Cortellesi è una sorta di "nuova" Loretta Goggi, anche se, purtroppo per lei, non ha i palcoscenici e le trasmissioni che ebbe Loretta: sciaguratamente il "varietà" in tv non si fa più da qualche tempo.

Purtroppo i vari Fantastico, i lavori di Trapani, Falqui e di Vaime non li fanno più..Non esiste più il Varietà inteso come un tempo, ormai tra insulsi talent show , scuole di ballo, cucina, canto eccetera, mancano quei bei palchi di una volta, quelli in cui una grande come Loretta, poteva dar sfogo al proprio talento, catalizzando per almeno un paio di ore l'attenzione a se; credo che Paola, (che chi l'ha conosciuta dice che è esattamente come la si vede, simpaticissima e spesso dolcemente goffa)in alcuni palchi, potrebbe tranquillamente fare faville, anche perchè non è volgare, non cade nella politica e nelle banalità tipiche di quella ''specie di comica'' della mia conterranea Luciana Littizzetto, peccato che gli autori di un tempo non ci sono più, così come le tv ormai non fammo più quei varietà per risparmiare soldi; va detto però che a zelig, con Bisio forma un' ottima coppia molto solida ed affiatata, che in alcuni momenti ricorda vecchi programmi televisivi di Avanspettacolo!

In NOTE si legge, con effetto umoristico: "Rifatto nel 1966 da Ettore Maria Fizzarotti con lo stesso titolo".
---
Siamo nel pieno anacronismo...

B. Legnani ebbe a dire:
In NOTE si legge, con effetto umoristico: "Rifatto nel 1966 da Ettore Maria Fizzarotti con lo stesso titolo".
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Siamo nel pieno anacronismo...

Visto di recente. Non è comunque il remake del film fizzarottiano. Il solo collegamento è la canzone della Caselli trasmessa alla radio.

Allan ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
In NOTE si legge, con effetto umoristico: "Rifatto nel 1966 da Ettore Maria Fizzarotti con lo stesso titolo".
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Siamo nel pieno anacronismo...

Visto di recente. Non è comunque il remake del film fizzarottiano. Il solo collegamento è la canzone della Caselli trasmessa alla radio.

Per cui, anziché correggere, dovremmo eliminare la Nota.

B. Legnani ebbe a dire:
Allan ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
In NOTE si legge, con effetto umoristico: "Rifatto nel 1966 da Ettore Maria Fizzarotti con lo stesso titolo".
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Siamo nel pieno anacronismo...

Visto di recente. Non è comunque il remake del film fizzarottiano. Il solo collegamento è la canzone della Caselli trasmessa alla radio.

Per cui, anziché correggere, dovremmo eliminare la Nota.

Il titolo però non è casuale, è senza dubbio ispirato a canzone e film del '66. Non so come ci si regola in questi casi.

Allan ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
Allan ebbe a dire:
B. Legnani ebbe a dire:
In NOTE si legge, con effetto umoristico: "Rifatto nel 1966 da Ettore Maria Fizzarotti con lo stesso titolo".
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Siamo nel pieno anacronismo...

Visto di recente. Non è comunque il remake del film fizzarottiano. Il solo collegamento è la canzone della Caselli trasmessa alla radio.

Per cui, anziché correggere, dovremmo eliminare la Nota.

Il titolo però non è casuale, è senza dubbio ispirato a canzone e film del '66. Non so come ci si regola in questi casi.

Beh.. Potremmo scrivere che il titolo ne è omonimo, ma è un caso frequentissimo e solitamente la cosa non viene scritta.
Decide Zender, ça va sans dire...

Sì, non me n'ero accorto evidentemente. Va tolto. Il titolo è ispirato alla canzone, ma come mille altri di cui non scriviamo nulla.

rimane una commedia gradevole e bene fatta con qualcosa da dire e senza volgarita'

Nel cast da segnalare, non accreditati, Valerio Mastandrea (voce narrante che compare in scena per pochi secondi), lo sceneggiatore Edoardo Falcone (il cliente masochista) e Stefano Fresi (il clown).

Alert Spoiler (se così si può chiamare)

Ma come fa la Cortellesi a radunare la famiglia di una persona di cui fino a quel momento non conosceva nemmeno il nome di battesimo?

Torbida Morena(Cortellesi) incontra il politico di turno che sbotta "io rubo"
L esercito di escort che salgono su un lussuoso yacht per intrattenere una folta rappresentanza politica(?)
Capitani d'industria,dell economia e della finanza(?)
Ho la triste sensazione che la finzione cinematografica rasenti la realtà