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altro gettone altra segnalazione. provate a immaginare luna di fiele diretto da truffaut o l'impero dei sensi per mano di chabrol e ci siamo quasi.
quasi perché tutti i meridiani e i paralleli di eros e thanatos che vanno bataillianamente a braccetto sono qui rivisitati tramite la formazione adolescenziale della prima volta: la negazione di un rapporto normale con tutte le sue naturali dinamiche e cliches diventa affermazione per frustrata rabbia, per estenuazione, per perverso gioco di leva.
freddo in superficie, rovente nel nucleo o se si preferisce grido travestito da sussurro, è un'opera la cui morbosità e lacerazione interiore e il cui acutissimo dolore passano per un'inusitata delicatezza espressiva come umorale. a un primo giro può dare l'impressione di essere gelida. ma è quel gelo talmente intenso che ustiona.
c'è modo che possa piacerti assai, c'è un gioco di leve davvero sottile e a suo modo delicatissimo, e perciò ancor più crudele... (occhio che nei sub ita manca un pezzo cosa che li rende impossibili da sincronizzare)
Schramm