Buiomega71 • 1/10/16 10:10
Consigliere - 27152 interventiIl film inizia nel modo peggiore possibile (Edwards riesce a metterci dentro, in poco meno di due minuti, tutto quello che io detesto: solite riprese in found fotage, militari che sparano, mostroni) e già i miei dubbi su questo film (che ho sempre avuto) si facevano pian piano realtà.
Poi, andando avanti, in un Messico devastato e con un giornalista d'assalto (e subito antipatico) che tutto mi faceva sembrare una sottospecie di
Urla del Silenzio, avevo già il sentore che avrei usato lo stop, tolto il Blu-Ray dal lettore, e guardarmi un'altro film in extremis.
Ma, poi, avviene il miracolo
Essì, perchè
Monsters conquista piano piano, e un diesel, fatica a carburare , ma quando ingrana ti rapisce e coinvolge e non molla più la presa.
L'abilità di Edwards stà nell'aver frullato i generi in modo esemplare (dove nessuno si impone sull'altro). Tasselli di un puzzle che si incastrano perfettamente
Debitore sì a parecchia SF del nuovo millenio (e non solo), ma capace di avere una sua fortissima identità e un carisma cinematografico notevole
Parte malissimo, ma poi assume i tratti di un reportage, per diventare un intrippante storia d'amore senza smielature o romanticherie d'accatto (grazie anche all'affiatamento dei due bravissimi attori), come la bellissima scena in cui Sam (lei) vede nella stanza d'albergo di Andrew (lui) una ragazza messicana nel letto con cui ha passato la notte, e Sam ha un attacco di gelosia (lei ha il fidanzato che dovrebbe aspettarla a casa, lui è single con un figlio), o le loro uscite serali in un messico diviso tra folklore locale e immensi cimiteri.
Poi muta in un adventure movie che stà tra Deodato e Herzog (tutto l'attraversamento del fiume nella foresta, con carcasse di aerei, navi e costruzioni distrutte), per poi incontrare cadaveri di bambine, massacri (le mosche, la puzza, la desolazione) e una costruzione incas che mozza il fiato.
I mostroni piovrosi/aracnoidi fanno quasi tenerezza (l'accoppiamento finale alla stazione di servizio, attaccano solo perchè continuamente bombardati dai militari), sono usati da Edwards con parsimonia (grazie a dio) e anche se traditi da una CG un pò rozza (i tentacoli che cercano l'elettricità dal televisiore) hanno il loro lovercraftiano fascino (e qualcosa degli alieni insettiformi di
The Mist)
La tensione raggiunge livelli altissimi al confine, nella piccola cittadina spettrale e abbandonata, che sembra quella dei test atomici nel remake ajano delle
Colline hanno gli occhi (con tanto di barbona fuori di testa alla
Città verrà distrutta all'alba), per poi aumentare di adrenalina nella notturna stazione di servizio (chissà perchè mi veniva alla mente l'episodio carpenteriano di
Body Bags) dove arriverà l'inaspettata sorpresa finale che ghiaccerà il sangue, colpo di genio assoluto che ricollega all'inizio e mette tutti i tasselli a posto.
Forse imperfetto, ma pervaso da momenti di assoluta genialità (per dire, la scena di Andrew a letto con una donna, dove si vede solo la mano di lei che le accarezza il petto la gamba che lo struscia, io credevo che...Invece...), immerso in location paradisiache ma , al tempo stesso, desolanti e apocalittiche.
Edwards fà praticamente tutto da solo, dirige, scrive, monta, crea i mostroni poliposi, dirige la fotografia, cura la scenografia, in puro Rodriguez-style
E riesce a farti immergere nel disagio, nell'inquietudine, di una minaccia che diviene sempre più palpabile, condita da persone di dubbia morale (lo sfiancante trattare con il responsabile delle imbarcazioni)
Consiglio spassionato,
guardatevi il film dall'inizio, è la chiave di tutto, se ve lo vedete già iniziato si rischia di perdere il senso del finale, che sembrerebbe messo lì a capocchia.
MEGASPOiLERONE
L'abilità di Edwars e che ti spoilera già tutto nei minuti iniziali in found fotage (ma tu non lo sai) e ti fà credere che sia l'inizio (ma tu ne sei del tutto inconsapevole). Tenere a mente il soldato che fischietta "La cavalcata delle valchirie", la frase "Non può stare quì signore, questa è una zona proibita, dovete seguirci immediatamente". Una volta che arriva l'ultima inquadratura , riguardatevi l'inizio, e tutto tornerà e vi darà un colpo al cuore non indifferente. Uno dei finali più geniali e spiazzanti (nonchè crudeli) degli ultimi anni
FINEMEGASPOILER
E pensare che su questo film non avrei scommesso un centesimo. La curiosità mi venne quando vidi gli extra del dvd di
Honeymoon, dove la sua regista, Leigh Janiak, nell'intervista contenuta negli extra, diceva di essere stata colpita parecchio da
Monsters, tanto che, dopo , buttò giù il soggetto di
Honeymoon. Certo, i due film hanno poco in comune, ma un leggero fil rouge c'è (lui e lei soli contro una forza aliena, la natura ostile di contorno, l'amore impossibile).
Quindi mi sono beccato il Blu-Ray a 7 euro e 90 su AMazon
Debbo dire che la Leigh ci aveva visto giusto, e , in fondo, inconsapevolmente, me lo ha consigliato lei, o meglio,
Honeymoon.
Un oggetto davvero strano
Monsters, da maneggiare con cura, che parte nel peggiore dei modi, poi conquista pian piano e , aumenta sempre più la tensione e finisce con un colpo che resterà per sempre nell'anima.
Galbo, Capannelle, Rebis
Daniela, Furetto60, Buiomega71, Gabigol
Puppigallo, Pumpkh75, Mickes2, Vitgar, Il ferrini
Gestarsh99, Taxius