Discussioni su La vita è una cosa meravigliosa - Film (2010)

Ha ragione.

Io invece ne ho sentito parlare discretamente, non mi spiacerebbe vederlo ma nella lista delle priorità viene prima il nuovo film di Polanski, i Vanzina mi perdoneranno :)

Credo perdoneranno anche me che prima andrò a vedere il nuovo film del polacco (sperando che
mantenga le promesse) e poi non andrò a vedere
il loro film ah ah ah ah ah ....

P.S.

In ogni caso quoto Gugly e il Corsera.

1) Un'estate al mare: giusto Proietti faceva ridere
2) Un'estate ai Caraibi: manco Proietti faceva ridere
3) Leggo che 'sto film fa sorridere...

Bah, non capisco che male possano fare se lavorano, i Vanzina. In fondo sono tra i pochissimi che son riusciti a passare indenni da sonori flop grazie a una "reputazione" costruita nel corso degli anni. Il povero Neri Parenti, che pure di megasuccessi vacanzieri ne ha fatti, ancora non riesce a imporsi nei cartelloni e nelle conoscenze del pubblico come i Vanzina.

Quindi non con concordo con Gugly e il Corsera mentre concordo con Gugly nell'analisi dei ounti 1) e 2). Questo film però mi è parso superiore ai precedenti: Proietti è sfruttato molto meglio e pure Salemme recupera molti dei punti persi cogli ultimi film. Poi che abbia altri e diversi difetti è indubbio, ma almeno è più "film" e meno sketchetti attaccati con lo sputo come nei due cinecocomeri.

Renato ebbe a dire:
Filippo Mazzarella sul Corsera ci va giù pesante... scrive addirittura:
La vita sarebbe migliore se i Vanzina non facessero un film all'anno.
Il rapporto tra la critica e i Vanzina è compromesso ormai da anni. Mi sembra che gli attacchi a loro rivolti siano ormai reiterati e sempre gli stessi (in primis sulla volgarità) a prescindere dal film di volta in volta girato.
Gli stessi Vanzina non stanno li a prenderle e anche di recente hanno ricordato che :"Se fossimo in America saremmo lodati dalla ciritica, in Italia invece..."

Renato ebbe a dire:
Cangaceiro ebbe a dire:
(...)
Gli stessi Vanzina non stanno li a prenderle e anche di recente hanno ricordato che :"Se fossimo in America saremmo lodati dalla critica, in Italia invece..."
Ho sentito di peggio, da Enrico Vanzina per la precisione: ha detto Se fossimo in America, saremmo paragonati a Spielberg, e invece...
Devo dire che lo sprezzo del ridicolo è notevole...

Credo che si riferisse al fatto che nonostante siano da un trentennio attivi nel cinema, nessuno li considera dei "maestri". Ossia, anche Spielberg può fare dei passi falsi, ma è pur sempre altamente considerato per quanto ha fatto prima. Loro invece vengono sempre più spesso accantonati in favore di registi emergenti che dopo mezzo film, nessuno se li ricorda più.

Credo che Zender abbia espresso meglio di quanto abbia fatto il concetto:
Zender ebbe a dire:
sono tra i pochissimi che son riusciti a passare indenni da sonori flop grazie a una "reputazione" costruita nel corso degli anni. Il povero Neri Parenti, che pure di megasuccessi vacanzieri ne ha fatti, ancora non riesce a imporsi nei cartelloni e nelle conoscenze del pubblico come i Vanzina.

I Vanzina possono andare dicendo che la critica è prevenuta e che non riconosce loro una certa maestria nel genere commedia.
Ma aldilà di quel genere non possono pretendere tanto e sperare che a tutti piacciano panettoni/cocomeri in serie.

Quanto alla frase "se fossimo in america.. bla bla" credo sia una boutade in cui nemmeno loro credono. Oppure se ci credono che lo dimostrino: emigrino e facciano un bel film!

PS Anche il capostipite Vacanze di natale, l'ho visto tempo fa e mi era venuta voglia di ridurre il voto..

Zender, avendo lavorato su questo set, posso dirti che l'esterno di casa della Ranieri è nella strada parallela a quella dov'è casa di Brignano nel film.
Comunque, non era molto distante da Cinecittà

Gli interni di casa della Ranieri sono stati girati a due passi dagli interni di casa di Laganà.

Ora purtroppo non ho con me gli ordini del giorno, quindi non posso indicarti le vie.

ma com'è stata la lavorazione Tomas? Interessante? Che ricordi hai? Positivi?

Interessante sicuramente, dato che è stata la mia prima (e unica finora) incursione su un set.
Facevo l'assistente volontario alla regia.
Con Vanzina tutti lavorano bene, dai tecnici agli attori. Il clima era sereno, disteso. Non era uno di quei set in cui si rideva come matti (come talvolta mi capita di sentire), ma si stava bene.
Quando il regista lavora con serenità, tutti lavorano al meglio. Addirittura, molti attori (minori) che lavoravano per la prima volta con Vanzina, hanno avuto parole d'elogio per lui.
La Brilli, al termine di una giornata di lavoro, disse "Io voglio sempre lavorare con Carlo!". E' uno che, di solito, ti manda a casa almeno un'ora prima del previsto. Solo una volta abbiamo fatto mezz'ora in più del normale. Poi sempre prima. E questo piace a tutti. E' uno sicuro di quello che fa, sa cosa vuole e non tergiversa. Mette a proprio agio gli attori, li fa rendere al meglio... li ascolta e, se una battuta è migliore, gliela fa dire.

Io mi dovevo occupare dei caffé, dell'acqua e, talvolta, di risentire le battute agli attori.

Come l'unica? Io ne ricordo di sicuro un'altra, testimoniata da foto inequivocabile. Non farai mica come quelli che rinnegano il loro passato in produzioni minori? :)

Che Vanzina fosse un regista piacevole con cui l'avorare l'avevo già sentito in effetti.

Unica nel ruolo di volontario. In quell'occasione era parte integrante della troupe, seppur come stagista.

La nuova commedia dei Vanzina nella sale dal 30 marzo: Buona Giornata


Con un cast corale che parte da Banfi per finire con De Sica (ritorna in un film dei Vanzina dopo diversi anni) Abatantuono, Salemme, Cirilli, Mattioli, Conticini etc.

Girato in diverse città d'Italia, rappresenta la giornata media degli italiani con i loro vizi e le loro virtù, il tutto partendo dalle sei del mattino di una giornata qualunque in una città qualunque.

Enrico Vanzina dice: "Il film racconta una tipica giornata italiana, vissuta da sette personaggi, che inizialmente non si conoscono, ma alla fine si conosceranno. Si tratta di storie, non di sketches, dove i protagonisti sono persone normali: gente buffa, che affronta la vita come viene.

ho visto il trailer al cinema e non mi è sembrato particolarmente divertente ma è ovviamente solo un'impressione parziale.

Purtroppo ho avuto anch'io la stessa impressione d Galbo. Speriamo sia sbagliata.

Secondo me promette bene! L'ultimo Vanzina era davvero buono.

Mah, non esagererei... A me era piaciuto di più proprio questo La vita è una cosa meravigliosa. Ex 2 non è male, ma questo gli è a parer mio nettamente superiore (anche se so che Galbo non la pensa così :).

Galbo ebbe a dire:
ho visto il trailer al cinema e non mi è sembrato particolarmente divertente ma è ovviamente solo un'impressione parziale.

ma tu Galbo dovevi bendarti gli occhi quando hai visto il trailer in sala:)

Ruber ebbe a dire:
Galbo ebbe a dire:
ho visto il trailer al cinema e non mi è sembrato particolarmente divertente ma è ovviamente solo un'impressione parziale.

ma tu Galbo dovevi bendarti gli occhi quando hai visto il trailer in sala:)

diciamo che non i film di Vanzina non mi pongo il problema degli spoiler (anche perchè sono fatti con lo stampino) e non mi bendo...... :)