Discussioni su Decoys - Film (2004)

Massacrato e villipeso un pò da tutti, l'ho trovato un godibilissimo divertissement sulla falsariga di The Faculty (invasione aliena nella scuola, il finalone a sorpresa) che mi ha riportato con nostalgia ai ludici fasti ottantiani di pellicole come Dimensione terrore

Dopo un incipit terrifico (e rivelatore nel delizioso twist finale), si comincia sulla falsariga dei vari Porky's, con gli studentelli infoiati in cerca di passerina e festicciole delle confraternite, tra birra a fiumi, sbaciucchiamenti, risse e gag spassosissime (la ragazza colpita più volte, per errore, dal protagonista, prima macchiandole il maglione d'angora, per poi colpirla, per errore, con un destro, la "sospetta" masturbazione in camera, gli sguardi "che uccidono" che lancia la leader del gruppo a Luke. Proseguendo poi con ilarità tra cadaveri congelati ancora in erezione, dal ghigno di terrore demenziale stampato sul volto criogenizzato, al braccio spezzato, alle divagazioni assurde del medico legale-il fusto di birra- alla ragazza con l'apparecchio) e non per ultime le presentazioni surreali per l'elezione della Queen Ice sulla passerella, tra split screen e finestrelle che si aprono sullo schermo.

E tra una risata e dei corpi mozzafiato delle discinte e disponibili fanciulle (il bacio lesbo alla vodka è un must), le procaci spermuline venute da Orione si accoppiano coi maschietti e , raggiunto l'orgasmo a temperature sotto lo zero, sprigionano, da un foro poco sotto alle tette, viscidi tentacoli impazziti che fecondano il maschio uccidendolo in stato di ibernazione, congelandole gli organi interni

Le alienette adorano il gelo (vengono da un pianeta di ghiaccio, dove la loro specie di stà estinguendo, in cerca disperata di DNA maschile-e il Canada e un posto abbastanza nevoso-e temono il fuoco e il calore-che rivela la loro vera natura rettiliforme)

Deliziose copule "tentacolose" (in mezzo alla neve, nella cripta di un cimitero), annusamenti di sottovesti con sottofondo Lakmè di Delibes (da antologia), incontri ravvicinati chiusi nell'armadio, spiando le due sexy aliene (che si spruzzano sui tentacoli azoto liquido per "rinfrescarsi"), inaspettati tuffi nel romanticismo (l'aliena Costance si innamora di una sua preda umana, lo sfigato e tenero Roger) che dà a questo simpatico SF una marcia in più, la "tortura" con fiamma ossidrica a cui Luke (l'unico che conosce le vere intenzioni delle gnoccone spaziali, ma che-naturalmente-viene preso per pazzo dal resto della comunità) ai danni dell'aliena Lilly, il gran finale alla cena-come commensali dei perfetti idioti, vere apoteosi della sfiga verginea maschile-, tra fiammate, le aliene che si manifestano per quello che sono e la classica fuga dell'ultima rimasta nelle caldaie della scuola.

Bizzarre riprese "raiminiane" (i tentacoli visti dall'interno della bocca della vittima maschile), fotografia coloratissima e poppissima di Daniel Villeneuve, gustosissime creature squamose create dal genio di Adrien Morot (un pò meno la bruttarella CG, ma usata-grazie a dio-con parsimonia), eppoi le classiche gelosie, invidie, sospiri per la ragazza/o del cuore, come nella migliore tradizione del genere.

Hastings (peccato non abbia continuato nel cinema, dedicandosi prevalentemente a produzioni televisive), il talentaccio c'è l'ha, e tra Specie Mortale, Spermula, The Faculty e L'invasione delle api regine ha tempo pure per citare mastro Cronenberg (le aliene non hanno l'ombelico, così come le creaturine di The Brood), visto che la giovane Alex, al posto di andare alle solite feste studentesche, vorrebbe invitare Luke ad una rassegna dedicata appunto a Cronenberg

Anch'io mi sono fatto il mio San Valentino e mi sono divertito un mondo

Guilty pleasure immediato.