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Discussioni su Confessions - Film (2010)

DISCUSSIONE GENERALE

60 post
  • Rebis • 22/05/13 22:13
    Compilatore d’emergenza - 4454 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:


    ...

    Detto questo, rimpiango di essermi perso l'occasione di (ri)vedermi il film insieme a Rebis. Rispetto al post-visione di Amour avremmo avuto decisamente meno perplessità :)


    Caro Deepred, probabilmente saremmo passati direttamente alle armi bianche e ci avrebbero ritrovati accoltellati sul sagrato :D

    Ma andiamo in ordine: per ora non se ne parla di rivederlo, la sensazione di sazietà che mi ha lasciato è pari a quella di una cena in cui non puoi rifiutare niente per non dispiacere al padrone di casa, ma dove tutto è insipido, monotono.

    Sulla sceneggiatura: se la intendiamo come costruzione di un ingranaggio narrativo in cui tutto finisce con il collimare, allora sono d’accordo, funziona, anche se l’effetto complessivo per me è pari a quello di Tetris: incastrare tutto per arrivare al vuoto, al niente. Ma se invece parliamo di profondità degli assunti, spessore morale è un altro paio di maniche: Nancy citava il cinema d’autore anni ’60, e ci sta tutto, ma non serve arrivare tanto in là per trovare della genuina introspezione: bastano i film di Park Chan-wook per incontrare dei “personaggi viventi” e non luoghi in cui rappresentare conflitti, complessi edipici e vendette. E se vogliamo dare fondo all’angustia, mi è sembrato anche un po’ offensivo, superficiale il modo in cui è stata sfruttata l’idea della sieropositività…

    Sull’ambiguità: è sicuramente un limite quando pretende di risolvere un'impasse concettuale o narrativa, ma non lo è tutte le volte che si affronta l’umano, cioè quando sospendere il giudizio diventa un segno di umiltà, intelligenza e onestà intellettuale.

    Sulla forma, ancora: da subito, le scarrellate sulla classe schiamazzante mentre la prof espone solennemente la sua arringa, mi sono parse oleografiche, dimostrative, e sono scoppiato a ridere quando la farfalla si è posata in punta di dito. Ho pensato: a' riecco Kamikaze Girls! Indubbiamente Nakashima, come dice Deepred, ricerca una dimensione mentale, psichica, ma ricorrere così di peso al ralenti – capace di dare voluminosità anche a un rutto - mi sembra una soluzione semplicistica, una faciloneria da principiante.

    Siate buoni e perdonate la mia molestia :)
    Ultima modifica: 22/05/13 22:16 da Rebis
  • Deepred89 • 22/05/13 23:55
    Comunicazione esterna - 1616 interventi
    Mi rendo conto di quanto il discorso sull'ambiguità sia complesso, e mi rendo anche conto che ripensando alla sensibilità di alcuni sguardi autoriali (la Monica Vitti alla quale fanno male i capelli in primis) la voglia di passare il resto delle mie visioni in compagnia dei Callaghan e dei Paul Kersey finisce inevitabilmente col farsi impellente. Detto questo, amo (alla follia nel caso di OldBoy) Park Chan Wook, così come diversi altri autori molto meno "di pancia" rispetto a Nakashima, ma nel caso di Confessions non avrei visto altro modo (netto, marcato, ma non per questo banale o "unidirezionale") per inquadrare i personaggi.

    Riguardo ai ralenti, ho trovato idoneo questo suo uso così radicale e ho apprezzato molto anche gli altri elementi impiegati per creare un effetto mentalmente assimilabile al ralenti (come scrivevo prima, il montaggio, le musiche, la recitazione, il modo in cui certe battute vengono scandite). Il ralenti (o i vari modi "alternativi" di distorsione temporale) in Confessions sono la norma, è il "tempo come durata" a diventare l'eccezione (e infatti tale "ritorno all'eccezione" avviene raramente e sempre in modo oculato).

    La farfalla...sì ok, è eccessiva, ma la ritengo un eccesso trascurabilissimo, alla pari dell'ipnosi di OldBoy, del braccio di ferro di Profondo rosso e di tutti quei piccoli difetti che insidiano ma non intaccano anche i lavori più maestosi.

    Su Rebis! Spero riuscirai a rivolgermi ancora la parola :)
  • Galbo • 23/05/13 08:10
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Discussione stimolante che mi ha incuriosito riguardo al film. Ho visto però che non esiste al momento un'edizione italiana in DVD o BR. Si ritrova attraverso i soliti canali che voi sappiate ?
  • Daniela • 23/05/13 09:50
    Gran Burattinaio - 5946 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Discussione stimolante che mi ha incuriosito riguardo al film. Ho visto però che non esiste al momento un'edizione italiana in DVD o BR. Si ritrova attraverso i soliti canali che voi sappiate ?

    Sottotitolato certamente, doppiato non sono sicura ma adesso dovrebbe essere reperibile anche così...
    Ultima modifica: 23/05/13 09:52 da Daniela
  • Daniela • 23/05/13 10:15
    Gran Burattinaio - 5946 interventi
    Grazie a Deepred89 per le sue osservazioni sul film - che condivido tanto da non trovare nulla da aggiungere - e grazie naturalmente anche a Rebis che con la sua stroncatura ha dato il via a questo dibattito interessante.
    Confessions è un film che mi ha molto affascinato, comprendo però che possa non piacere - a differenza di quanto accade, sia pur raramente, per altre opere (ad esempio, non comprendo come possa NON essere giudicato un capolavoro o almeno un gran bel film Old Boy).
    Per fortuna in questo sito ci sono tante teste pensanti - magari ormai canute come quelle della sottoscritta - ed è naturale è giusto ci siano opinioni anche contrastanti. Piaceressero a tutti proprio tutti le stesse cose, sai che noia...
  • Buiomega71 • 23/05/13 10:38
    Consigliere - 27362 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Discussione stimolante che mi ha incuriosito riguardo al film. Ho visto però che non esiste al momento un'edizione italiana in DVD o BR. Si ritrova attraverso i soliti canali che voi sappiate ?

    Ma non e mica uscito al cinema? Nocturno e Film tv lo davano nei nostri cinema il 9 maggio...
  • Galbo • 23/05/13 11:09
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Galbo ebbe a dire:
    Discussione stimolante che mi ha incuriosito riguardo al film. Ho visto però che non esiste al momento un'edizione italiana in DVD o BR. Si ritrova attraverso i soliti canali che voi sappiate ?

    Ma non e mica uscito al cinema? Nocturno e Film tv lo davano nei nostri cinema il 9 maggio...


    Da queste parti non si è visto
  • Galbo • 23/05/13 11:10
    Consigliere massimo - 4022 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Galbo ebbe a dire:
    Discussione stimolante che mi ha incuriosito riguardo al film. Ho visto però che non esiste al momento un'edizione italiana in DVD o BR. Si ritrova attraverso i soliti canali che voi sappiate ?

    Sottotitolato certamente, doppiato non sono sicura ma adesso dovrebbe essere reperibile anche così...


    Ci provo grazie
  • Deepred89 • 23/05/13 11:16
    Comunicazione esterna - 1616 interventi
    Io l'ho visto in sala doppiato, ma una copia con audio italiano era stata mostrata in anteprima sul sito di mymovies. In ogni caso, ti consiglio di assicurarti che l'audio (italiano o originale che sia) sia in buona qualità, in quanto il sonoro ricopre un ruolo fondamentale nel film.
  • Rebis • 23/05/13 13:18
    Compilatore d’emergenza - 4454 interventi
    Deepred89 ebbe a dire:

    Su Rebis! Spero riuscirai a rivolgermi ancora la parola :)


    Stai scherzando spero, è un piacere confrontarsi con te, anche quando mi fanno male i capelli :)
    Ultima modifica: 23/05/13 14:48 da Rebis
  • Buiomega71 • 2/05/15 09:55
    Consigliere - 27362 interventi
    NOTTI E NEBBIE DEL GIAPPONE

    Mhà, e poi ancora mhà...

    Non mi ha convinto quasi per nulla (devo ammettere che le aspettative erano altissime)

    Se e vero che tiene in tensione per tutti i suoi 102' minuti (almeno la noia e rimasta fuori dalla porta), e il narrato intrippa, e anche vero che alla fine del film mi e rimasto un retrogusto amarognolo di qualcosa di incompiuto, che non ha saziato la mia fame "buiesca", che mi ha trasmesso poco a livello di impatto emotivo, che alla fine ti domandi :"Questo sarebbe Confessions?"

    Forse e solo un mio problema, ma non ho trovato nulla di viscerale, di sconvolgente, di originale, che mi sconquassase i budelli e l'anima , come aveva fatto-ad esempio- Sion Sono con quel gioiello straordinario di ferocia, carnalità e pura follia che e Guilty of Romance

    Ecco, manca la carnalità in Confessions, tutto sembra stucchevole, freddo, programmato, studiato a tavolino , per coinvolgere davvero gli istinti primari

    A Nakashima riconosco il talento narrativo (alcuni passi sono straordinari), ma non mi ha ingannato quel gusto estetico alla MTV (io, poi che adoro e sono il primo a sottolineare la fotografia e le immagini di un film)

    Si criticò tanto Lars Von Trier per le bellissime e poetiche immagini iniziali di Melancholia, ma qui Nakashima fà di peggio

    Le sue riprese fittizie sembrano uscite da uno spot (gli studenti che escono sorridenti dalla scuola e finiscono il trimestre, mentre sboccia la primavera-al ralenti-, il piatto con i biscotti che vola giù dalla finestra-al ralenti-, la farfalla che si posa sul dito-al ralenti-, i cartoncini di latte che fluttuano in aria-al ralenti-, le palle da tennis-al ralenti-, le matite che cadono, le goccie di sangue che scendono, la pioggia che scroscia , tutto rigorosamente al ralenti

    Insomma, stò ralenti in eccesso diventa pacchiano e fastidioso, posso capire che Nakashima lo usasse per dilatare il tempo, ma il troppo stroppia

    Anche lo script non mi e parso un granchè. Di studenti idioti, vacui, stupidi e feroci, faccine angeliche che nascondono mostri, bullismo, menefreghismo e quant'altro, ormai, e venuto a noia (se proprio delle classi violente avevano già detto tutto Mark Lester, Chistopher Cain, Jonathan Kaplan, Michael Lehmann, Renè Daaler) e anche la diabolica professoressa e la sua vendetta all'HIV o bombarola che sia, non mi e parsa stà genialata (ormai, dopo Seven, e dura stupire ancora). Così come e vecchia come il cucco la voglia impellente di "emergere a tutti i costi".

    Pure il pre-finale alla Mad Bomber mi e parso stucchevole, con una fastidiosa CG e un rewind che omaggia l'Antonioni americano ma che regala poche emozioni (anche qui il sentore di MTV era fortissimo)

    Poi, durante la visione, avvertivo il sentore di "americanità", e poco di aromi nipponici

    Mi e sembrato che Nakashima guardasse con un occhio al cinema americano (gli studentelli che si incontrano di sera e si confidano, mano nella mano e poi bruciano il test dell'HIV nel fuocherello, faceva molto Dawson Creek, così come la lettura di fine anno dello studente, in palestra, pronto a far esplodere la bomba, aveva non poche reminiscenze di Carrie, e gli studenti imbecilli sono una fotocopia di quelli americani in tutto e per tutto, compresi sms, web, e tutti "Yeah, yeah, gimmie five", e francamente c'ho trovato poca differenza tra questi e quelli cerebrolesi di Scream, per dire.

    Ci sono momenti bellissimi, e anche di poetica ferocia (il ragazzino fuoridisè che fende il coltello sulla madre, una splatterfeast che sembrava un brutale stupro incestuoso, la morte della piccola Naomi gettata in piscina con il particolare della scarpina che cade a terra-quando , poi, lo studentello calcia con disprezzo e ridendo la scarpina della bambina nella piscina, scena di inusuale cattiveria che lascia il segno, la ragazzina uccisa dal suo compagno e poi messa nel frigo), ma anche qui-come nei sentimenti-sembra che Nakashima congeli la violenza, con stacchi di montaggio davvero notevoli

    Le parti migliori-guarda caso-mi sono sembrate il rapporto madre/figlio (complessi edipici di abbandono, troppo amore che degenera in matricidio) che nemmeno la vendetta diabolica-e improbabile- di professoressa vengeance

    Di culto assoluto la classe (incitata da uno dei professori più stupidi mai visti in un film) che balla sulle note di "That's the way like 'it", forse uno dei pezzi migliori del film.

    L'incessante commento musicale di sottofondo lo trovato molto ficcante-al contrario dei ralenti- che dava una dimensione straniante al narrato (sia della professoressa, sia della storia in generale)

    Non mancano momenti che sfiorano l'idiozia, come il ragazzino che non si lava (puzza come una carogna perchè si sente VIVO), il ragazzo selvaggio che sembrava quello con il boomerang in Mad Max 2, che la madre deve addormentarlo per lavarlo, e che inscena pantomime demenziali degne di un John Landis

    Insomma a me questo Confessions ha instillato più dubbi che entusiasmi, meno cerebrale dell'Onda, ma anche meno incisivo di qualsiasi "school movie" americano sulla violenza.

    Dall'alto della mia ignoranza , davvero, non capisco come gli amici Didda e Deep siano impazziti per questo film...
    Ultima modifica: 2/05/15 11:00 da Buiomega71
  • Zender • 2/05/15 10:15
    Capo scrivano - 49246 interventi
    Sì devo dire che concordo quasi su tutto (soprattutto le riprese al ralenti e la stucchevolezza), anche sui buoni momenti che per carità, non mancano. Unica cosa non trovo molto il parallelo col Von Trier dei titoli di Melancholia, ma è un dettaglio.
  • Buiomega71 • 2/05/15 10:21
    Consigliere - 27362 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sì devo dire che concordo quasi su tutto (soprattutto le riprese al ralenti e la stucchevolezza), anche sui buoni momenti che per carità, non mancano. Unica cosa non trovo molto il parallelo col Von Trier dei titoli di Melancholia, ma è un dettaglio.

    Leggo in giro che si critica Lars perchè ha fatto lo sborone sui titoli iniziali di Melanchoila (per me bellissimi)

    Allora di Nakashima (che indubbiamente in talento c'è l'ha) che dovrei dire?
  • Zender • 2/05/15 10:24
    Capo scrivano - 49246 interventi
    Ah ok, capito, era quel "fa di peggio" che non capivo.
  • Schramm • 2/05/15 12:27
    Scrivano - 7825 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    mi e rimasto un retrogusto amarognolo di qualcosa di incompiuto, che non ha saziato la mia fame "buiesca"

    ..è che tu li vuoi laidi, notturni, sgranati, sanguigni! :D
    qua il contenuto è la sovranità della forma! nessuno stupore che ti abbia lasciato perplesso :)

    Buiomega71 ebbe a dire:
    non ho trovato nulla di viscerale, di sconvolgente, di originale, che mi sconquassase i budelli e l'anima , come aveva fatto-ad esempio- Sion Sono con quel gioiello straordinario di ferocia, carnalità e pura follia che e Guilty of Romance. Ecco, manca la carnalità

    ...lllà! CVD!

    Buiomega71 ebbe a dire:
    Dall'alto della mia ignoranza , davvero, non capisco come gli amici Didda e Deep siano impazziti per questo film...

    perché non è questione di ignoranza, ma di differenti sensibilità personali.
  • Buiomega71 • 2/05/15 13:10
    Consigliere - 27362 interventi
    Schrammy ci hai beccato in pieno su quello che intendo io per "carnalità" (totalmente-o quasi-assente in Confessions)
  • Rebis • 2/05/15 15:04
    Compilatore d’emergenza - 4454 interventi
    Per ogni Suzuki che ci separa un Nagashima che ci unisce :D
  • Didda23 • 2/05/15 15:07
    Compilatore d’emergenza - 5800 interventi
    Ti capisco Buio, ci mancherebbe... Non ho la pretesa di possedere la verità assoluta.. Io lo ricordo come un film esperienziale e mi sono fatto rapire dalle musiche e dalle immagini. Certo non è un film viscerale e carnale, anche se a livello di emozioni si vola molto nel cerebrale.
    Però avrei paura a rivederlo, un po' come tutto l'ultimo Lynch e Inferno di Argento ( i titoli seppur ben diversi mi hanno fatto vivere un'esperienza irripetibile).
  • Buiomega71 • 2/05/15 15:25
    Consigliere - 27362 interventi
    @Rebis: Proprio così :) Non fà una grinza! Anche se Suzuki proprio non l'ho retto, Nagashima, al contrario, qualche ottimo momento lo ha messo a segno .

    @Didda: Certo Didda, ci mancherebbe. Posso capire che il film trasmetta molto (comunque e piaciuto parecchio a molti), ma per quanto mi riguarda lo trovato parecchio "sterile" emozionalmente e artificioso esteticamente. Sarà lo stile di Nagashima che non mi si confà. Insomma, a post visione mi e rimasto dentro poco o nulla...
    Ultima modifica: 3/05/15 01:57 da Buiomega71
  • Capannelle • 27/01/18 11:32
    Scrivano - 3992 interventi
    Alla prima visione mi era piaciuto pur trovandogli già dei difetti stilistici troppo insistiti.

    Rivedendolo ieri, questi difetti sopravanzano i pregi, quasi a indicare che una volta svelato il meccanismo e il gioco delle parti non rimane una gran sostanza di cui godere.

    Continuano a piacermi le prove dei giovani attori i cui personaggi però non acquistano spessore nelle due ore. E comincio a capire chi trova artificioso, ai limiti dell'irritante, lo stile di ripresa costantemente sopra le righe.
    Ultima modifica: 27/01/18 11:36 da Capannelle