Curiosità su Sotto il vestito niente - Film (1985)

CURIOSITÀ

12 post
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  • G.Godardi • 10/11/07 17:17
    Fotocopista - 663 interventi
    Il film in origine (come noto) doveva essere diretto da Antonioni. Ma poi gli venne un ictus...
  • TomasMilia • 10/11/07 20:55
    Galoppino - 126 interventi
    * Il romanzo da cui è tratto il film era di Marco Parma, psuedonimo di un noto scrittore- giornalista, Paolo Pietroni.

    * Il film si rifà anche a casi di attualità dell'epoca come quello di Terry Broome, la modella americana che aveva ucciso, sotto l'effetto di cocaina, il playboy italiano Carlo D'Alessio.

    * I Vanzina si sarebbe dovuti avvalere della consulenza di alcuni stilisti, i quali però fuggirono dal progetto del film (con l’eccezione di Moschino) perché il romanzo era stato scritto contro di loro e non seppero che i Vanzina avevano intenzione di fare un altro film. Moschino organizzò per l'occasione una sfilata alla stazione centrale di Milano, che divenne parte del film.

    * Il film è per l'appunto completamente diverso dal romanzo. Sono rimasti giusto un paio di personaggi, come il portiere porcellone (mi pare che sia nel libro che nel film, in una scena, le modelle lo chiamassero così).
  • Zender • 4/02/09 14:20
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Dalla magnifica collezione cartacea Markus estraiamo Panorama del 13 Luglio 1985, quando il film era ancora in lavorazione (sarebbe uscito il 10 novembre, come si dice nell'articolo). Vanzina si sfoga contro gli stilisti, si parla di Antonioni e del progetto originario...

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  • R.f.e. • 28/09/09 11:43
    Fotocopista - 826 interventi
    Doppiatori italiani:

    *Micaela Esdra: Renee Simonsen
    *Roberto Chevalier: Tom Shanley
    *Sergio Graziani: Donald Pleasence
    *Emanuela Rossi: Nikki Perrin
    *Anna Rita Pasanisi: Marie McDonald
    *Isabella Pasanisi: Catherine Noyes
    *Flaminia Jandolo: Isa Gallinelli

    doppiaggio: C.D.C.
  • Lucius • 7/02/10 20:25
    Scrivano - 9051 interventi
    Un'articolo che svela i retroscena dello spostamento del monumento rotante inquadrato nel film:

    «Il Disco? Pomodoro lo voleva in piazza Meda»

    Il «Sole» di bronzo di Arnaldo Pomodoro, oggi esposto nella piazza dietro al Piccolo teatro, «deve tornare in piazza Meda». Perché a scegliere dove collocare l' opera, a suo tempo, «fu lo stesso artista». Lo ricorda Carlo Tognoli, all'epoca era sindaco di Milano, al presidente del Piccolo, Escobar che rivendica il Sole. Era il 1980. E Tognoli racconta che «il Disco di Pomodoro era esposto nella piazza Ducale di Vigevano». Vi rimase poco tempo. Finché qualcuno sollevò una questione di incompatibilità con l'assetto rinascimentale della piazza. «Un bel giorno mi chiamò il sindaco di Vigevano. Mi disse: credi che la scultura possa interessare a Milano? Eccome, risposi. E subito chiamai Arnaldo Pomodoro. Gli domandai se era favorevole all'ipotesi di trasferire qui il Disco. E lui, felicissimo, aggiunse che avrebbe donata la scultura a chi l'avesse ospitata». Il Disco venne prima collocato davanti al Castello Sforzesco «suscitando la reazione della Soprintendenza». Il problema sul dove trasferirlo venne risolto in modo ambrosiano: Tognoli propose a Pomodoro di verificare lui stesso il luogo più idoneo. L'artista individuò piazza Meda. Anche perché su quella piazza si affaccia un edificio poligonale, realizzato dallo studio BBPR (Banfi, Barbiano di Belgiojoso, Peressutti, Nathan Rogers), i quattro famosi esponenti del razionalismo italiano ai quali nel '51 fu affidato l'allestimento della IX Triennale, intitolata «La forma dell'utile», da cui si fa partire l'industrial design in Italia. «La scultura venne sistemata su una collinetta verde. Ed è diventata da allora un simbolo della città».

    Paola D'Amico
  • Lucius • 8/04/10 01:22
    Scrivano - 9051 interventi
    * La donna che si masturba nel film è Zaira Zoccheddu, Miss Italia 1974.

    * Per la scena in palestra, onde evitare pubblicità occulta o chissà cos'altro, il cartello con il nome della palestra venne occultato da un altro cartello recante la geniale dicitura LA PALESTRA.

    * Il cognome della ragazza sparita è Crane, in onore alla Marion Crane di Psycho di Hitchcock.
    Fonte: intervista a Carlo Vanzina.

    * La frase emblematica del film:
    «Che cos'è una modella? Un corpo, un volto, un po' di trucco, un bel vestito, e sotto il vestito... niente».

    * Il film vinse solamente un premio per il miglior manifesto. Il regista si aspettava qualcosa in più, data la funzionalità della sceneggiatura.

    * Il titolo del film ha ispirato i distributori che hanno lanciato pesudo pellicole quali Sotto il vestito... quasi tutto!, pellicola USA del 1983 ma distribuita successivamente in Italia e un perdibile Sotto il vestito... tutto da scoprire (1993) di Antonio d'Agostino.

    * Renee Simonsen, bellissima ex top model danese, partecipò solo ad un'altro film, Via Montenapoleone, dopodiche abbandonò definitivamente le scene all'età di soli 24 anni. Nel dvd americano Renèe Simonsen è accreditata come Renèe Toft Simonsen.

    * La rivista pornografica che sfoglia il portiere porcellone è la pornorivista sado-maso Lady Domina. Nel romanzo il portiere riconosce in uno dei servizi hard la top-model assassinata nella camera da letto del suo hotel. Lo scrittore, Marco Parma, evidenzia in tal modo il connubio fra il mondo della moda, quello della droga e quello della pornografia. La modella è ritratta nuda mentre ha un amplesso e nell'omonimo romanzo il porcellone propone uno scoop per guadagnarci. Ovviamente in fase di sceneggiatura, pur lasciando i riferimenti alla droga, si è optato per eliminare i riferimenti al coinvolgimento di modelle con l'industria pornografica, riportando solo quelli relativi ai festini a base di coca e diamanti.
  • Fabiodm102 • 29/10/10 14:19
    Disoccupato - 346 interventi
    Altri doppiatori:

    *Michele Gammino: Paolo Tomei
    *Vittorio Stagni: Mimmo Sepe
    *Massimo Giuliani: Fotografo Giapponese
  • Lucius • 4/11/10 23:42
    Scrivano - 9051 interventi
    Estratto da "Sotto il vestito niente" di Marco Parma:

    - Lei conosce il mondo della moda?
    - No. Non da vicino e poco da lontano.
    - Ecco. E' un mondo come tanti altri. Peggiore degli altri. Perchè a guardarlo da lontano, sulle pagine patinate delle riviste di moda, è un mondo così lucido, luminoso, pieno di colori, di eleganza, di donne stupende e tanto chic! Così belle, così perfette, ben truccate, ben pettinate, diafane, irreali...
    - Sono figurine di carta. Sono bambine. Sono bestioline. Sono sacchi vuoti pronti a farsi riempire. Oggi qui. Domani là. Borse da viaggio. Senza casa, senza famiglia, nè padre nè madre nè figli. Sole come cagne. Si vendono per niente, per una cena, un finesettimana a Portofino. Figuriamoci per una copertina cosa fanno.
  • Lucius • 25/09/12 01:31
    Scrivano - 9051 interventi
    * Bob sta facendo zapping in hotel.
    In tv alcuni frames dalla sigla del telefilm Supercar e qualche immagine dal film Casablanca.

    * Gli orecchini che indossa Margaux Wilson, nel flashback seppiato della roulotte russa, sono una creazione del compianto Gianni Versace.

    * Il film si proponeva di svelare gli intrighi più torbidi del dietro le quinte del mondo della moda. Proprio per questo tutti gli stilisti contattati si rifiutarono di partecipare al progetto ad eccezione di Moschino. All'anteprima del film Lucherini ebbe un'idea per il lancio pubblicitario: "Riservai, racconta, una fila di poltrone per gli stilisti, con i loro nomi scritti a caratteri cubitali. Armani, valentino, Ferrè, Coveri, Missoni, Versace, Krizia, Dolce&Gabbana, Cavalli... Gli ospiti e soprattutto i fotografi, entrando in sala non poterono non accorgersi che quei posti erano rimasti vuoti. Gli stilisti per provocazione non sono venuti? Per forza! Non erano stati invitati. Il giorno dopo tutti i giornali scrissero di tutto: 'Gli stilisti italiani boicottano la proiezione', 'La moda a Milano trema'.

    Fonte: Enrico Lucherini, purché se ne parli - Dietro le quinte di 50 anni del cinema italiano.
  • Buiomega71 • 9/02/14 14:13
    Consigliere - 26030 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, la locandina di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima tv (era il 1987) di Sotto il vestito niente:

  • Lucius • 8/07/15 00:56
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius la rara scheda telefonica internazionale californiana originale (scadenza giugno 1997) ispirata al film:

  • Zender • 24/11/19 17:39
    Capo scrivano - 47813 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: