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Curiosità su Gli onorevoli - Film (1963)

CURIOSITÀ

3 post
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  • Undying • 26/05/08 23:17
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Film prodotto da Gianni Buffardi, genero del Principe.
    E' stato girato nel 1963, anno di particolare e frenetica attività per l'attore (escono anche Il Giorno più Corto, Totò contro i Quattro, Il Monaco di Monza, Le Motorizzate, Totò e Cleopatra, Totò Sexy).

    L'incasso si attestò sui 212 milioni dell'epoca, cifra quantomeno dignitosa, pur se in calo rispetto agli incassi del periodo "dorato"...

    Il Partito Nazionale della Restaurazione (presente nel film e per il quale Totò si fa promotore) è una parodia dell'esistente Partito Nazionale Monarchico di Achille Lauro, al quale l'attore aderiva per affinità politico/ideologiche.

    Proprio le vicissitudini di Achille Lauro, all'epoca sindaco di Napoli, ispirarono il film (ci furono indagini, processi e condanne su presunte speculazioni edilizie).

    In tale episodio c'è un cammeo di Sergio Corbucci. E' quello con gli occhiali, all'hotel.

    Il ruolo della democristiana (professoressa Bianca Sereni) tocca alla brava e simpatica Franca Valeri, attrice che consegue il successo (prima di approdare -parzialmente- sui un set cinematografici) calcando ambienti teatrali, in compartecipazione con Vittorio Caprioli e Vittorio Bonucci (costituiscono il trio comico I Gobbi).
    Con Totò aveva già collaborato nel 1952 (Totò a Colori).
  • Zender • 7/11/22 17:47
    Capo scrivano - 49204 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film:

  • Apoffaldin • 20/05/25 10:16
    Magazziniere - 314 interventi
    Il quotidiano che Antonio La Trippa (Totò) legge dopo tredici minuti dall'inizio del film è l'Unità del 16 maggio 1963. Nel fotogramma se ne riconosce l'ultima pagina: