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Patrick78 • 19/06/09 12:09 Pulizia ai piani - 545 interventi
Fa parte dei 190 film menzionati da Edgar Wright e da Quentin Tarantino che si possono trovare nel commento del film -HOT FUZZ- Questo "duetto" di opinioni e citazioni è incluso nel terzo disco DVD della collector's edition uscita per il mercato UK.Tarantino lo cita in quanto film italiano con protagonisti due attori stranieri(HARVEY KEITEL e JOHNNY ROTTEN qui JOHN LYDON).
*il master rai in circolazione dall'88 è curiosamente tagliato di circa 10'
*la traccia the order of death dei P.I.L. (l'allora formazione post-punk di Lydon) omonima del romanzo da cui copkiller è tratto non venne usata come colonna sonora.
Se ne servirà 9 anni dopo Stanley per il suo esordio, Hardware.
Autore solitamente impegnato in lavori di certo contenuto sociale e politico, Roberto Faenza si cimenta qui in un genere a lui estraneo e lo fa, nel rispetto di una serietà quasi inadatta in tal caso, prendendo come riferimento un giallo (sanguinosissimo) scritto da Hugh Fleetwood: Order of Death, dal quale rielabora, molto liberamente, i contenuti principali.
* In qualche trasversale modo, Abel Ferrara sembra ammettere il debito che Il cattivo tenente ha contratto con questo film in una vecchia intervista rilasciata su Kataweb ove afferma:
KW - Cosa significa per lei Cinecittà?
A.F. - Cinecittà è il posto dove sono stati girati i migliori film che ho visto: "La dolce vita", "8 e mezzo". È un posto magico. Anche i film degli anni Settanta e Ottanta, film strani come Copkiller di Roberto Faenza che poi magari sono stati dimenticati ma che avevano questa capacità incredibile di riuscire a fare cinema nei teatri di posa.
* Ogni qual volta si è domandato a Lydon in sede d'intervista perché dopo aver dimostrato eccezionali doti attoriali in Copkiller non fosse più tornato davanti a una macchina da presa, la risposta è sempre stata: "Da allora non mi sono stati proposti personaggi così belli e interessanti, né ho mai più letto sceneggiature così intelligenti".
Su Kataweb l'intervista è stata rimossa, lo stralcio in compenso lo si trova fotostampato qui:
Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Agosto 1984) di Copkiller:
Daniela • 20/01/18 19:06 Gran Burattinaio - 5949 interventi
Soggetto dal romanzo "The Order of Death" dello scrittore inglese Hugh Fletwood, pubblicato nel 1977. Sceneggiatura scritta a sei mani da Ennio de Concini, Roberto Faenza e lo stesso Fleetwood.
John Lyndon, personalità di spicco della scena musicale inglese noto soprattutto come frontman dei Sex Pistols, non era alla sua prima esperienza cinematografica, anche se questo nel film di Faenza è il suo ruolo di maggior peso.
A parte alcuni video musicali, era infatti già apparso nel film di La grande truffa del rock'n'roll di Julien Temple (1980) con lo pseudonimo di Johnny Rotten.
Schramm
Spectra, Lucius, Furetto60
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