Un año sin amor - Film (2005)

Nel diario di un malato di Aids la ricerca dell’amore, o perlomeno del sesso, tra sedute sadomaso e cinema porno. La cinepresa, tremolante, sempre appiccicata ai dettagli o ai primissimi piani, partecipa del dolore del protagonista, assediato dalla solitudine e dal bisogno di una relazione, mentre tutti coloro che lo circondano passano come meteore o presenze insignificanti (la famiglia) o fredde (i medici). Un film livido, disturbante, quasi fastidioso, ma che penetra sottopelle lasciando amarezza e insieme un travolgente desiderio di vita.

Nonostante sia stufo dell'accoppiata Aids/gay non posso che constatare che il film è girato con grande professionalità. Si eccede nel sesso bondage, a metà strada tra quello rappresentato in Cruising e alcuni capitoli del libro Sex, quelli relativi alle pratiche sessuali trattate dalla pellicola. La tragedia appare rappresentata con estremo realismo. Chi considera Madonna volgare si esoneri dalla visione, potrebbe avere qualche mancamento. Il protagonista si rifugia nel sesso più estremo per sfuggire alla fine che sta arrivando ineluttabilmente...