Ti odio adesso - Corto (1985)

Quarto corto della serie “Manhattan love suicides”. È l’episodio più toccante e grottesco, nonché quello con maggior attinenza al tema dei suicidi per amore. La location è miserrima e naturalista: le strade dei bassifondi newyorkesi e uno squallido miniappartamento dove si verifica il doppio suicidio di una donna folle di passione e del suo compagno spacciatore dal viso deforme. Musiche industrial di Wiseblood, SPK, Thirwell.

Scoprire che il proprio uomo è un freak e decidere di voler essere come lui, come quelle donne che "per amore" fanno sesso col proprio partner senza profilattico, pur sapendo che è sieropositivo. Il tema del corto è scottante, le conseguenze porteranno a gesti inaspettati. Un'opera grottesca e totalitarista per un fine comune. Squallido.

Cosa non si farebbe per amore, sembra dirci Kern con questo quarto e ultimo "suicidio" della serie "Manhattan love suicides". La scoperta della natura freak del proprio uomo, porta la donna a diventare come lui in segno d'amore. La scena del ferro da stiro è veramente forte, così come il finale. Kern chiude il cerchio sul suo progetto "suicida" con un corto che presenta qualche pecca dal punto di vista estetico, ma che lascia chi lo guarda con un senso di angoscia incredibile. Amare significa ogni volta anche un po' morire...