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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/02/20 DAL BENEMERITO LUCIUS
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Lucius 22/02/20 16:02 - 3015 commenti

I gusti di Lucius

I fratelli Baldwin sembrano ormai seguire le tracce di Dafoe, specializzati sempre più in ruoli torbidi e alle prese con produzioni erotiche. Qui le scene (anche quelle lesbo) sono assai spinte, tanto che il regista si è avvalso anche di attori del cinema hard. Trattasi di un discreto thriller che inzia nel più classico dei modi: con un gustoso amplesso, ripreso da una telecamera. Una squillo di alto bordo si ritrova suo malgrado in un gioco più grande di lei. Discreto nella fattura, calca la mano sul versante erotico. Audace e corporale.

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  • Discussione Poppo • 23/02/20 22:20
    Galoppino - 466 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Poppo ebbe a dire:
    Incuriosito sono andato a scovarlo sul web, e mi è capitata una versione doppiata in qualche lingua a me ignota...




    Se è questo, è ungherese:
    https://www.youtube.com/watch?v=okUJXhsGZQQ



    questo è un altro film...

    il film in oggetto l'ho visionato su ok.ru
  • Discussione B. Legnani • 23/02/20 22:27
    Pianificazione e progetti - 14999 interventi
    Poppo ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Poppo ebbe a dire:
    Incuriosito sono andato a scovarlo sul web, e mi è capitata una versione doppiata in qualche lingua a me ignota...




    Se è questo, è ungherese:
    https://www.youtube.com/watch?v=okUJXhsGZQQ



    questo è un altro film...

    il film in oggetto l'ho visionato su ok.ru


    Scusa! Lo bo cercato col suo titolo originale e mi è apparso questo. A inizio crediti c'è proprio Angie Everhart, che era l'unico nome che rammentavo del cast…!
    Ultima modifica: 23/02/20 22:28 da B. Legnani
  • Discussione Poppo • 23/02/20 22:30
    Galoppino - 466 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Lucius ebbe a dire:
    Aggiungo che la sequenza hot de "La casa in Hell street", per chi lo ha visto, è da film softcore, ma non basta da sola a fare della pellicola di Winner un film softcore. Ci sono film che rasentano l'hard, questo rasenta il softcore: non ha tutti gli elementi tipici del film softcore. Baldwin che ha anche prodotto il film non è un attore di film softcore.

    Forse ho capito. Tu, per film "softcore", intendi un film di genere "erotico softcore"?



    Un film basato sul sesso è un porno/erotico. Il resto sono scene di sesso inserite in film di altri generi.

    che poi le scene siano esplicite o meno c'entra un fico scusate...


    ps
    cioè non c'entra per una definizione di genere univoca, poi con le sottoclassi ci si può sbizzarrire credo...
    Ultima modifica: 23/02/20 22:33 da Poppo
  • Discussione Buiomega71 • 23/02/20 22:42
    Consigliere - 26165 interventi
    L'erotismo sono le piume del pollo, la pornografia è tutto il pollo.

    Roman Polanski
  • Discussione B. Legnani • 23/02/20 22:46
    Pianificazione e progetti - 14999 interventi
    Poppo ebbe a dire:
    [


    Un film basato sul sesso è un porno/erotico. Il resto sono scene di sesso inserite in film di altri generi.



    Esattissimo. E' proprio da lì che è nato l'equivoco. Discorso chiuso.
    Ultima modifica: 23/02/20 22:47 da B. Legnani
  • Discussione Poppo • 23/02/20 22:59
    Galoppino - 466 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    L'erotismo sono le piume del pollo, la pornografia è tutto il pollo.

    Roman Polanski




    Pol---- fa bene i film, per il resto fa spesso pasticci...

    la scena di sesso sul finale de La Nona Porta è sicuramente arrapante - me la sono sognata tante volte - ed è pienamente erotica perché la sua intensità (eros) non richiede di vedere altro...

    la pornografia come il cinema cosiddetto erotico scadono spesso nel becero e gratuito perché devono a tutti costi mostrare il dettaglio, non sapendo come fare a creare la tensione erotica di cui sopra...

    ma ciò non significa che un primo piano di una "vagina" o di un "fallo" siano beceri e volgari a prescindere...
    Ultima modifica: 23/02/20 23:01 da Poppo
  • Discussione Buiomega71 • 23/02/20 23:03
    Consigliere - 26165 interventi
    Poppo ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    L'erotismo sono le piume del pollo, la pornografia è tutto il pollo.

    Roman Polanski




    Pol---- fa bene i film, per il resto fa spesso pasticci...

    la scena di sesso sul finale della Nona Porta è sicuramente arrapante - me la sono sognata tante volte - ed è pienamente erotica perché la sua intensità (eros) non richiede di vedere altro...

    la pornografia come il cinema cosiddetto erotico scadono spesso nel becero e gratuito perché devono a tutti costi mostrare il dettaglio, non sapendo come fare a creare la tensione erotica di cui sopra...

    ma ciò non significa che un primo piano di una "vagina" o di un "fallo" siano beceri e volgari a prescindere...


    Credo ci passi un treno tra l'erotismo di un Emmanuelle o di un Histoire D'O alla pornografia esplicita di un Femme De Sade o di un Waterpower.

    Polanski farà spesso pasticci, ma in questo caso ha colto nel segno.
  • Discussione Poppo • 23/02/20 23:08
    Galoppino - 466 interventi
    Stiamo dicendo la stessa cosa; conosco benissimo i primi due titoli citati; non gli altri due.

    ma l'erotismo dei film anni settanta che nascevano sulla reinterpretazione di classici della letteratura erotica di qualche decennio precedente erano fondamentalmente inseriti in una dimensione onirica e ideologica (da discutersi nelle schede apposite magari)

    per capire i problemi del cinema con la rappresentazione di eros è sufficiente pensare al fumetto erotico, che non ha bisogno di essere contrapposto a un fantomatico fumetto pornografico

    Crepax mostrava eros dal dettaglio alla sfumatura onirico romantica e viceversa

    E' il cinema che in questo arranca da decenni...
  • Discussione Buiomega71 • 23/02/20 23:14
    Consigliere - 26165 interventi
    Poppo ebbe a dire:
    Stiamo dicendo la stessa cosa; conosco benissimo i primi due titoli citati; non gli altri due.

    ma l'erotismo dei film anni settanta che nascevano sulla reinterpretazione di classici della letteratura erotica di qualche decennio precedente erano fondamentalmente inseriti in una dimensione onirica e ideologica (da discutersi nelle schede apposite magari)

    per capire i problemi del cinema con la rappresentazione di eros è sufficiente pensare al fumetto erotico, che non ha bisogno di essere contrapposto a un fantomatico fumetto pornografico

    Crepax mostrava eros dal dettaglio alla sfumatura onirico romantica e viceversa

    E' il cinema che in questo arranca da decenni...


    Il fumetto (come la letteratura) può prendersi libertà artistiche che, ahimè, il cinema non può permettersi.

    Ergo l'Emmanuelle cartaceo/fumettosa di Crepax e molto ben diversa dall'Emmanuelle cinematografica di Jaeckin (per ovvie ragioni, anche se Francis Leroy tentò un timido azzardo hardcore nel quarto capitolo della saga dell'eroina creata dalla Arsan).

    Perchè tra un Crepax o ad un Manara che và (che sfociavano spesso nella pornografia, artistica quanto vi pare) nascevano gli albi sporcaccioni della Edifumetto e della Ediperiodici (mai capito perchè giudicati spazzatura), che coniugavano (in alcuni albi) horror e pornografia in egual misura (penso a Oltretomba o a Terror), roba che il cinema non può permettersi.

    Mi pare un raffronto un pò impietoso quello di cinema vs fumetto.

    Eppoi, per quanto mi concerne, non mi pare che in fatto di "desideri proibiti" il cinema arranchi da decenni...

    Alla fine, poi, stì thrilleretti da bancarella sono zeppi di scenette soft stile Playboy. Non vedo dove sia la novità.
    Ultima modifica: 23/02/20 23:37 da Buiomega71
  • Discussione Zender • 24/02/20 08:03
    Capo scrivano - 47992 interventi
    Ok, poi si parli del film però.