Film-tv che ricorda e non poco le atmosfere di Ai confini della realtà. Per lo scienziato Jim l'incubo comincia improvviso, quando un misterioso tribunale lo condanna a morte per un crimine che lui neanche ricorda di aver commesso. Allucinazione? Sogno? O davvero l'orrenda realtà? Lloyd Bridges è un bravo protagonista e la presenza della Leigh, sua moglie, fa sempre piacere; ottimo anche Erickson. Il film offre una certa aria di mistero inquietante, anche se il finale è abbastanza telefonato. Non un capolavoro, ma merita la visione.
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Ciavazzaro presenta:Non accendete quel televisore !
Per questo film-tv si respira aria dai Confini della realtà.
Lloyd Bridges è uno scienziato al massimo della fama,che comincia a fare incubi,dove un tribunale lo condanna a morte,per un crimine che lui neanche conosce.
E' realtà ?,un sogno premonitore ?,follia ?
Protagonista più che discreto Bridges nei panni della "vittima",sempre deliziosa Janet Leigh sua moglie,e fa sempre piacere vedere il bravo
Leif Erickson.
Come già detto,come atmosfere questo film-tv mi ha ricordato molto ai confini della realtà.
Anche se va detto che il finale è abbastanza prevedibile per chi conosce il genere.
Non un capolavoro,rispetto ai titoli da me visionati sinora,ma una visione la merita.